LA VECCHIA TIGRE ...

Piano casa, "Italia cementificata"


Franceschini boccia iniziativa governoIl leader del Pd, Dario Franceschini, boccia la proposta del premier di un nuovo piano per l'edilizia. "Il piano casa del governo è bocciato - ha spiegato Franceschini ai microfoni di 'In mezz'ora' su Rai tre -. Si tratta di una cementificazione dell'Italia e per di più anche campata sulla Luna". ''In Italia c'è assoluto bisogno di grandi infrastrutture, ma non si può raccontare agli italiani che è una risposta alla crisi", ha aggiunto. ''C'è bisogno assolutamente di far ripartire l'economia - afferma il segretario del Pd - e le imprese nel settore dell'edilizia. Gli artigiani non lavorano più e quindi tutto ciò che mette in moto questo va bene. Ma il piano per l'edilizia è assolutamente uno sbaglio. E' una specie di cementificazione dell'Italia e anche campata un pò sulla luna: ieri - dice Franceschini - il presidente del Consiglio ha detto che chi ha una villa potrà aggiungere uno o due stanze, dando il senso di come lui immagina vivano gli italiani.Gli italiani vivono al secondo, al terzo piano di un condominio - dice Franceschini - in case bellissime nel centro storico. Vorrei che spiegasse loro dove lo ampliano questo 20 per cento. Sul pianerottolo? Nell'ingresso?''. Per Franceschini, poi, ''il rischio cementificazione è pericolosissimo soprattutto in Italia, perché nella globalizzazione ogni Paese deve investire in quello che ha e ciò che ci rende unici è l'Italia stessa, il paesaggio, il centro storico. Rovinare il nostro territorio è come se un Paese arabo bruciasse il petrolio. Non possiamo rovinare ciò che ci rende unici''.Berlusconi e la maggioranzaPer quanto riguarda il dialogo con la maggioranza , il segretario Franceschini spiega di eseere pronto a votare con lo schieramento opposto per "un pacchetto di norme per uscire dalla crisi economica, ma solo a condizione che non sia una presa in giro e si tratti di misure concrete e a sostegno delle persone che si trovano in difficoltà"."C'è differenza di vedute naturalmente tra noi e il governo - ha proseguito Franceschini - per quanto riguarda gli strumenti per affrontare la crisi. L'ipotesi dell'asssegno di disoccupazione, ad esempio, che tanto ha diviso gli schieramenti e a cui, come si sa, si oppone il governo, è vivo argomento di scontro."A nessuno di noi, è mai venuto in mente di dire che la crisi è colpa del governo Berlusconi, ma il modo inefficace e inadeguato in cui si affronta la crisi è certamen te colpa del governo Berlusconi". "Noi abbiamo fatto proposte finalizzate all'emergenza del 2009 - ha proseguito - tra cui anche l'assegno di disoccupazione, che è solo una primo passo perché non è che pensiamo di risolvere la crisi solo con questa misura". Capezzone: "Un altro signor no""Come volevasi dimostrare: Franceschini, per l'ennesima volta, assume i panni del signor no, dell'oppositore pregiudiziale, del leader della sinistra del 'non fare'". Lo afferma in una nota il portavoce di Forza Italia, Daniele Capezzone. "E' davvero grave che questa triste regola si confermi anche rispetto a un piano casa che ha solo aspetti positivi: può consentire di ristrutturare un patrimonio immobiliare italiano bisognoso di essere rinnovato, può permettere di superare tante difficoltà burocratiche, e può contribuire a un grande rilancio economico. Se la sinistra continua a dire no - conclude Capezzone - saranno gli elettori a punirla come merita". .................MA ANDATE A NASCONDERVI PAGLIACCI COMUNISTI!!! SE FOSSE PER VOI E PER QUEI CEREBROLESI DEI VERDI SAREMMO ANCORA AL PALEOLITICO E IN QUESTO MOMENTO DURO PER TUTTI SAREBBE VERAMENTE LA FINE PER L'ITALIA SE NON AVESSIMO QUESTO GOVERNO....SAREMMO TUTTI NELLA CACCA....WIVA IL BERLUSCA!!!!