Creato da: gerarca_nero il 11/09/2007
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RAZZISMO

Post n°24 pubblicato il 17 Settembre 2008 da gerarca_nero

Cari amici rieccoci qui, vedo con piacere che siete numerosi nel mio blog..;-))

stamane ho avuto modo di riflettere in maniera abbastanza razionale sul razzismo, parola che molti ne hanno fatto una bandiera, un baluardo per scopi politici, per troppo buonismo, per paura, la mia riflessione sul razzismo è questa; dove è scritto che un popolo deve accettare altre entità nel proprio territorio? e che queste entità portino disagio, malcostume, tenti di sovvertire e affossare gli usi e i costumi del popolo che li ospita, che nn rispetti le tradizioni e le religioni che questo popolo ha fatto sue da secoli, che intacchi l'economia di questa nazione ospitante, creando squlibrii e quant'altro ne segue? Il razzismo cos'è? nn è una malattia o altro, è la conseguenza di un malessere che le popolazioni tacciate di razzismo avverto sempre in crescendo specialmente se ha un governo debole e codardo che nn ha il coraggio di prendere decisioni a volte anche impoppolari ma necessarie per salvaguardare la propria sovranità e libertà, guardiamo il nostro fenomeno, arabi che dileggiano la nostra religion e si sentono offesi da un crocefisso, inaudito, genti dell'est europeo che vedono nella nostra nazione una frontiera di conquista dove tutto è lecito, avendo un stato debole e codardo l'idea che si fanno dell'italia è quella, un'italia prigioniera di un'europa che nn ha la minima idea di cosa possa essere un paese libero, che impone regole nei nostri confini, un'europa che permette a rappresentanze di zingari di manifestare per continuare a fare quello che stanno facendo ora nel nostro paese, quindi leggittimarsi nel delinquere, nel vivere come accattoni ben sapendo che nn lo sono, e molto altro, ad esempio gli zingari o i room, sono tali perchè nomadi quindi nn stanziali, qui in italia creiamo loro degli accampamenti invece...nn parlo di integrazione, ma solo di rispetto....che non hanno nei nostri confronti, quindi da qui deriva l'insofferenza del popolo e viene chiamato razzismo....consideriamo da quanto tempo stiamo subendo tutte queste vessazzioni, arriva un momento nel quale la misura è colma, e sicuramente qualsiasi popolo di questa europa così benpensante e buonista diventerebbe razzista, sfido chiunque a provare il contrario...e nn diventare razzista trovandosi nella nostra situazione...

 
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Commenti al Post:
animainquieta43
animainquieta43 il 18/09/08 alle 13:50 via WEB
seppur posso essere daccordo su molte cose qui descritte, credo che il termine razzismo conduca a riflessioni ancor molto piu profonde se tali riflessioni avverrebbero in piena coscienza ed onesta, in quanto, in tale termine vengono inclusi alcuni limiti dell essere umano, oltre che di un paese che ha gia di suo problematiche importanti, ma ciò che vorrei dire è questo: perche dimenticare l italiano degli anni 50/60 che emigrò ..che visse sulla propria pelle il razzismo in quanto italiano? Che facciamo.......occhio per occhio dente per dente?? Mah....la riflessione sul razzismo creda che possa disperdersi nel tempo..in quanto di difficile soluzione. In quanto... forse l unico rimedio sarebbe imporre limiti a razze ed etnie nell entrare in un paese ..e qui la libertà dov è? Non vi sarebbe ne per chi vorrebbe entrare ma nemmeno per chi imporrebbe il divieto... Credo fermamente che vi dovrebbero essere delle regole per chi entra in un paese, e farle rispettare! Ma questo non appartiene all italiano.....che ha come filosofia, vivi e lascia vivere. Per cui...il problema non è lo straniero, ma chi non sa prendere una posizione chiara assumendosene responsabilità. Pardon per il dilungarmi....ma ..certe cose m appassionano ihihihihihihih
(Rispondi)
 
gerarca_nero
gerarca_nero il 18/09/08 alle 14:08 via WEB
ciao..condivido le tue parole, quello che volevo focalizzare io era appunto la mancanza di regole precise e fatte rispettare onde evitare il fenomeno razzista,se nn si legifera in tal senso il razzismo sarà sempre in primo piano..consideriamo che choiunque venga calpestato in casa su lo diventa volere o volare....nn esistono regole in tl senso...quindi voglio dire, le frontiere servono e anche leggi ferree..nn dimentichiamo quello che è accaduto nel 34 in germania....un governo debole colluso con il popolo giudeo ha scatento l'ira del popoloe Hadolf è stato uno strumento se me l consenti....
(Rispondi)
 
 
animainquieta43
animainquieta43 il 18/09/08 alle 14:15 via WEB
ciò che non consento, è trovare una motivazione, una giustificazione alle barbarie di quell essere immondo. Anche se condivido il dire......che ne è stato cmq strumento per molti stati.
(Rispondi)
 
 
 
gerarca_nero
gerarca_nero il 18/09/08 alle 14:19 via WEB
le barbarie e quant'altro penso nn le condivida nessuno...ma quando accadono alla fonte c'è sempre una forte motivazione,,,tanto x parlare di barbarie...l'america quando ha sganciato le atomiche sul giappone secondo me ha fatto molto + male di Adolf....quind al mondo nn c'è nessuno che sia meglio o peggio di un altro...ma le cose accadono..quello che a me fa star male è che la storia nn abbia insegnato nulla....
(Rispondi)
 
gerarca_nero
gerarca_nero il 18/09/08 alle 14:30 via WEB
anche l'unione sovietica ne ha fatte di cotte e di crude ha perseguitato gli ebrei peggi di Hitler, i gulag nelle miniere di piombo, chi vi entrava aveva al massimo 3 mesi di vita...ma nessuno nn ha mai detto niente...
(Rispondi)
 
 
animainquieta43
animainquieta43 il 18/09/08 alle 14:48 via WEB
sono daccordo, ma non si possono e non si devono usare altri esempi della bestialita umana per giustificarni altri.....
(Rispondi)
 
gerarca_nero
gerarca_nero il 18/09/08 alle 15:08 via WEB
io nn giustifico nulla...ma sono eventi che accadono...nn bisogna nemmeno ergersi a giudici universali...bisogna capire e porre rimedio
(Rispondi)
 
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