SUPERFRANCESCO

Un bambino speciale

 

CHI PUò SCRIVERE SUL BLOG

Tutti gli utenti registrati possono pubblicare messaggi in questo Blog e tutti possono pubblicare commenti.
 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Giugno 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
          1 2
3 4 5 6 7 8 9
10 11 12 13 14 15 16
17 18 19 20 21 22 23
24 25 26 27 28 29 30
 
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

FOTO 2

 

I MIEI VIDEO

FOTO

 

 

« 2 mesi...5 MESI SENZA DI TE »

Emozioni

Post n°322 pubblicato il 13 Marzo 2014 da zanetti.emanuela

Quando si dedicano tutte le risorse ad un bambino speciale e poi questo bambino se ne va, ci si perde. Si alternano momenti in cui si è tranquilli, si cerca di dedicarsi a tutte quelle normali attività che prima non si potevano fare e pensi che poi non è così brutto lamentarsi perché piove e se esci ti bagni le scarpe, o perché c’era troppa fila alle poste e una signora ti è pure passata davanti, o perché domenica non puoi andare a trovare la tal persona che non può e adesso che ho tempo io gli altri sono sempre impegnati. E si guarda fuori dalla finestra e si pensa che c’è il sole, che arriva la primavera, che si potranno fare delle belle passeggiate, portare Gabriele in bicicletta, andare finalmente a trovare il papà in ospedale che tra poco potrà essere operato all’altra anca, passare l’estate a zonzo guardando le meraviglie che la natura ci offre. A volte si pensa che tutto questo è fantastico poi all’improvviso ti fa schifo tutto, rivuoi la tua vita di merda di prima, vuoi avere un motivo per non dormire la notte, vuoi rimanere chiuso in casa ma tenere una manina soffice che ha bisogno di essere scaldata perché sempre fredda, vuoi essere lì quando due meravigliose perle si aprono e sembra che ti guardino, vivendo del tuo contatto e aggrapparsi a quello per continuare a stare con te. Si continua a pensare e le considerazioni cambiano, le emozioni ti cambiano le prospettive.

Prima vedevo un bambino che urlava dal male e desideravo che fosse libero, pensavo che lo volesse anche lui, che fosse stanco di non poter mangiare, bere, fare pipì, cacca, chiamare la mamma e papà, dire che aveva sonno, fame, male, giramento di palle, benessere, qualsiasi cosa. Vedevo solo tanto dolore e tanta stanchezza e in quelle perle non leggevo più la voglia di vivere e pensavo che l’amore di un genitore dovesse essere di una tale grandezza da riuscire a lasciar andare il proprio cucciolo pur sapendo che non andrà via per qualche ora iniziando la scuola, o in una nuova casa sposandosi e creando la sua di famiglia.

Poi il tempo passa, continui a pensare che tanta sofferenza non ha un senso, non è giusto, è crudele, e ripensi ogni giorno agli ultimi giorni, agli ultimi istanti, agli ultimi respiri durissimi talmente intensi da riuscire a cancellare i suoi magnifici sorrisi e le cose non si possono cambiare e noi sulla morte non abbiamo nessun potere. E un giorno parli con una persona che piange perché non sopporta più il suo dolore fisico e le chiedi: “Ma tu non sei stanca? Non vorresti morire e porre fine a tutto questo? Io credo che Francesco lo volesse”. E questa signora risponde: “No, io non voglio morire, voglio solo non sentire dolore, vorrei che il mio dolore morisse”. E allora quello a cui ti aggrappavi per consolarti cade e capisci che la sua lotta era dovuta al fatto che voleva rimanere con noi e pensi che là certo non soffrirà, potrà correre, giocare fare tutto quello che non ha fatto di qua ma sarà senza la sua mamma e il suo papà, senza le persone che lo hanno conosciuto e come potrà stare bene? Forse ci saranno dei momenti in cui sarà felice di questa libertà ma forse anche lui avrà bisogno di quella carezza data al momento della buonanotte, dell’abbraccio di mamma e papà che ci faceva sentire immensi.

Allora che fare? Bisogna cercare un modo per continuare questo legame ma le volte in cui sento che il mio angioletto è vicino mostrandosi in qualche modo sono poche e spesso non mi bastano. Mi alzo la mattina malinconica perché non c’è lui da salutare e cerco di fare finta di niente, a volte succedono anche delle cose per cui gioire, date soprattutto dai miracoli che Gabriele crescendo compie tutti i giorni. Poi all’improvviso senza un motivo preciso cado nello sconforto più totale, come se qualcuno mi urlasse che lui se ne è andato, che non c’è più, che ha vissuto una morte atroce, che non lo potrò più annusare, respirare. E come riprendersi? Si aspetta, magari si va a letto un po’ cercando di dormire o ci si mette a giocare con il piccolino in attesa di una sua simpaticata che ti faccia sorridere un po’.

Ci sono dei momenti davvero durissimi, come quando ho visto un bambino piccolino all’hospice di Padova che faceva fatica a respirare, la stessa postura di Francesco, la stessa paura negli occhi della madre, lo stesso senso di impotenza. Oppure quando la dottoressa che lo ha seguito nelle ultime ore ti dice che non è morto di fame o di sete ma che è stato il troppo dolore fisico ad ucciderlo. Cavoli, un bambino di neanche 8 anni ucciso dal troppo dolore fisico nonostante 1000 farmaci oppioidi e sedativi in corpo! Fa uno strano effetto. E poi si deve scegliere la lapide, il vaso, il lume,magari una frase carina che descriva la sua grandezza. E che si sceglie? Niente è pari alla sua bellezza! E poi arriva il giorno tanto atteso, si può spostare la salma nella cappella di famiglia che non avevamo fatto in tempo a finire… e rivedi quella cassa bianca, rivivi intensamente tutto, ti rendi conto che poi niente di tutto quello che abbiamo adesso vale un granello delle emozioni che mi regalavano Francesco, che la sua grandezza era tale che nessuna parola può riuscire a descriverla adeguatamente.

Mi manca Francesco, tanto, lo cerco sempre, in ogni cosa che faccio e gioisco quando mi fa capire che non mi ha lasciata da sola del tutto, ascoltando per esempio insieme a me quel cd lento che non funzionava più, che ascoltava sempre durante il massaggio cranio sacrale ma che negli ultimi tempi si era rovinato e non andava più. Ed invece adesso gira quel cd e continua a ricordarmi che il cuore di Francesco era ed è immenso e che spero di riuscire a trovare un canale per continuare a farlo conoscere agli altri, per ricordare ancora e ancora e ancora che un bambino che non sta mai fermo e continua a parlare è un grande miracolo, che le carezze ai bambini sono cibo, che il loro odore è il profumo più bello che ci sia anche quando hanno il pannolino pieno, che deve esserci un senso a tanto dolore, che questi troppi bambini speciali hanno uno scopo se pur doloroso per chi poi deve lasciarli andare. E le persone che li conoscono sono le vere fortunate, sono quelle che hanno il dono più grande della vita, la ricchezza dell’amore estremo che solo loro piccoli esseri sono in grado di mostrarti.

 

Commenti al Post:
Utente non iscritto alla Community di Libero
Rossella il 13/03/14 alle 10:08 via WEB
Io non so cosa dire. Però non me la sentivo di passare, leggere tutto questo e non lasciare almeno un abbraccio. L'unica cosa che mi sento di dire è che certamente Francesco è già in tutto quello che fai, in tutto quello che sei e in tutto quello che vi circonda: forse adesso è difficile esserne sempre consapevoli per il troppo dolore, ma sarà così per sempre. Un bacio
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Barbara il 13/03/14 alle 10:44 via WEB
Un grande, grande abbraccio e solo una cosa da dire: tu dici che la tua prospettiva è cambiata e ne sono certa; però valuta che anche quella di Francesco potrebbe essere cambiata. Trovandosi, come sono sicura, amato infinitamente e nella più perfetta gioia, il suo amore per voi è visto in prospettiva di una riunione che sarà perfetta e definitiva. Per questo, credo che la sua gioia non sia offuscata neppure dalla vostra temporanea mancanza. Dalla prospettiva di questo mondo, però, è dura, durissima e vi abbraccio forte senza sapervi dire altro. Barbara
 
giulia_gn
giulia_gn il 13/03/14 alle 11:53 via WEB
la vita è questa purtroppo. molto e molto crudele. otto anni di duri sacrifici e grandi sofferenze per poi alla fine dover accettare la sorte peggiore. tante domande e nessuna risposta e anche tanta rabbia. carezze e piccoli gesti di amore fra Voi che Ti riempivano le giornate e davano grande gioia a Francesco. questi meravigliosi ricordi Ti devono aiutare ad andare avanti ed affrontare il futuro. un abbraccio forte con tanto e tanto affetto/giulia
 
zia.ale
zia.ale il 13/03/14 alle 20:59 via WEB
Ognuno di noi prova con le parole a trovare senso. Un senso che sfugge. Perché anche il più saldo dei credenti soffrirebbe a lasciare andare il suo piccolo. E' bello e doloroso leggere le tue parole, bello perché ogni rigo è pieno della vostra storia d'amore, doloroso perché il dolore del cucciolo ed il vostro fanno male. Ti abbraccio, cara manu, senza sapere cosa dirti. Spero di tutto cuore che ovunque sia il tuo piccolo ci sia un modo per sentirvi vicini..
 
RobyM.1975
RobyM.1975 il 14/03/14 alle 08:49 via WEB
Ti abbraccio anch'io cara Manu... le tue parole sono emozionanti, belle, struggenti e ricche di sentimenti. E' un amore infinito quello che tu descrivi per il tuo piccolo, solo tu sai cosa si prova. E difronte a certe cose è difficile trovare un perché.... Un bacio anche a Gabriele. Roberta.
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
M. il 14/03/14 alle 17:19 via WEB
Leggerti mi ha commosso.Come potrebbe essere diversamente?... E' dura e il fatto che tu riesca a scrivere questo amore/dolore mi fa ben sperare che riuscirai a sopportare e superare questo strazio. Forza!
Un caro saluto.
 
diddleangel
diddleangel il 16/03/14 alle 12:02 via WEB
Forza manu, francesco non se nè andrà mai...Come sta michele?
 
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
MANU il 16/03/14 alle 14:35 via WEB
Fisicamente ha male, rimandare l'intervento all'anca ha portato le sue conseguenze. Psicologicamente dice di stare bene, è un tipo chiuso che non si lamenta mai e non esprime i suoi sentimenti e quindi sapere davvero quello che prova è difficile. Non parla mai di Francesco.
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
giovanna il 16/03/14 alle 15:26 via WEB
Ciao, ti seguo da sempre e ho vissuto con rispetto il vostro dolore e soprattutto il dolore di Francesco..da quattro anni mio marito, l'amore più grande della mia vita, ha raggiunto il Padre nei cieli...passato il tempo di rabbia, il tempo dei perchè, il tempo dei come farò ( ho due figli da crescere da sola) ho fatto pace con Gesù che mi ha fatto capire una cosa molto importante: i nostri cari ad un certo punto non riescono più a dare abbastanza amore e hanno bisogno della forza più grande per trasmettere a quell'Amore che solo dal Cielo ci inviano...questo a me è servito molto..spero che anche voi riusciate a vivere e a respirare la serenità della pace e dell'amore celeste. Via abbraccio fortissimo
 
zia.ale
zia.ale il 16/03/14 alle 16:38 via WEB
ti penso, tesoro <3
 
giulia_gn
giulia_gn il 17/03/14 alle 11:22 via WEB
ciao angioletto^_^
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Ale69 il 18/03/14 alle 11:11 via WEB
è difficile scrivere una parola che possa essere di conforto ... è tutto vero, è tutto vissuto giorno per giorno, è difficile ... hai vissuto un grande amore, ora è diverso ma c'è e ci sarà sempre ... un abbraccio forte ... e un bacio al cielo ... Ale
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Emmina il 18/03/14 alle 12:37 via WEB
Ciao Manu… ciao Michele….. Che dire…. Leggere certe cose fa un certo effetto…. A me ancora di più avendo una bimba speciale … molto speciale.. la MIA EMMA .. l’amore della mia vita!! Emma è viva…. Attaccata ad un respiratore per aiutarla a respirare…e ad una pompa per nutrirla….. viva.. con una vita di merda. Mi fa un gran male vedere altri bimbi della sua età che corrono e ridono felici tra le gambe dei genitori… Emma non riesce neppure a tenere su la testa. Mi sono sentita in colpa per cosi tanto tempo….. infondo l’ho fatta io….e le ho dato questa vita… Lei si meritava una vita normale…. Di essere normale…. Di fare tutto ciò che devono fare i bimbi della sua età… e invece………………… Ho rischiato di perderla…. 2 volte in pochi mesi… l’ho vista correre verso il baratro più profondo…. Solo la tempestività di un rianimatore… ha fatto si che oggi sia ancora qua con me…. Sai Manu, capisco ogni singola frase che hai scritto: è vero che quando devi accudire un bimbo speciale come Francesco la tua vita viene completamente stravolta.. NON hai più vita sociale….. vivi tutta la giornata con lui… Le cose normali come andare fuori a cena… in bicicletta.. andare a fare la spesa…andare al parco… diventano cose impossibili…. Poi devi litigare con i medici..e i fisiatri..per avere degli ausili adatti.. devi stare attento alla sua schiena… ai suoi piedini torti… al catarro…. Alla febbre… alla posizione…… alle infezioni…. Ai denti….. Devi capire cosa lo tormenta….cosa lo fa stare male….. del perché piange…. Ogni tanto mi ritrovo a pensare… come sarebbe ora la mia vita…se Emma non fosse sopravvissuta…. Se il rianimatore non fosse stato abbastanza veloce…. O se la malattia…. Avesse avuto il sopravvento su tutto e tutti….. Al solo pensiero…di questo…… mi sento mancare il fiato!!! Senza più toccarla.. senza più annusarla……… Dio mio come farei??? Certo lei mi impegna tutta la giornata….. lei ha bisogno costantemente di me…. Anche solo per rigiarsi nel lettino….. ma lei è la ragione della mia vita….. e non importa se LA MIA VITA non è più come prima… l’importante è riuscire a darle la serenità e una “vita” più normale possibile…… !!!! Non so Manu perché succedono certe cose…… perché a certe mamme speciali capitano bimbi speciali… sicuramente vorremmo che loro soffrissero meno possibile… o che riuscissimo a capire i loro bisogni all’istante… senza dover andare a tentativi…. E vorremmo avere a che fare con dei medici che prima di tutto siano capaci di umanità e serietà!! Capisco anche….perchè da una parte…rivorresti la tua vita di merda di prima….. capisco BENISSIMO!! Siete stati due genitori esemplari…… hai fatto tutto quello che umanamente era possibile…… certo.. sentirsi dire che è morto dal dolore… non è che..ti fa stare un po’ meglio….. forse amplifica il senso di impotenza che hai provato allora…… e non so nemmeno se sia una consolazione sapere che ora non soffra più….. Io cerco di non pensare al domani…. Perché non oso pensare a quanto sarà lunga la vita di EMMA….. Cerco di vivere giorno per giorno e assaporare ogni singolo istante bello e/o brutto che vivo con lei…… perché forse un giorno …. Potrebbe essere l’unica cosa che mi lega a lei… i RICORDI!!!.... P.s. su facebook io sono Chiara Galliani…. Siamo amici… e nella foto del profilo c’è la “MIA VITA”…..un abbraccio sincero a te….. e alla tua famiglia…. (chiedo anche scusa..se ho offeso la sensibilità di qualcuno....) a presto..
 
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
MANU il 19/03/14 alle 13:25 via WEB
Cara Chiara, ho ammirato la TUA VITA più volte da quando siamo amiche su fb e come tutti i bimbi speciali anche la tua ha delle gemme al posto degli occhi. Sono felice di quello che hai scritto. Credo che chi mi legge qui pensi che io scriva per sfogarmi e riesce a carpire solo la tristezza ma non è così. Quando lo faccio è per far capire cosa si prova ad avere un dono grande come Francesco e a chi lo sa bene, cosa potrebbere succedere dopo per non sentirsi in colpa quando per esempio, come hai scritto tu, si pensa a come potrebbere essere se la rianimazione non fosse efficace. Sono pensieri naturali e umani. Sai quante volte ho desiderato avere una vita normale quando c'era lui, a pensare cosa avrei fatto, come avrei distribuito la casa? E poi meglio adesso che dopo di noi, altra grande paura dei genitori! Eh sì, soprattutto nei momenti di estrema stanchezza, quando desideravo anch'io semplicemente dormire e mangiare. Ed invece adesso continuo a non dormire e sono pure calata 10kg perchè il mio apparato digerente non vuol saperne di fare il bravo quando mangio!!!!! Non so se possa servire a voi mamme di bambini speciali sapere come vi potreste sentire dopo, ognuno poi vive il dolore nel proprio modo, però penso che se qualcuno avesse questa curiosità forse qui potrebbe avere una risposta. Il mio desiderio ora sarebbe quello di continuare a fare vivere Francesco e a far sì che grazie a lui la nostra categoria riesca a non sentirsi in colpa, a non avere rimorsi, ma ad arrivare alla fine (perchè purtroppo la fine arriverà) pensando di avere dato tutto quello che era nelle nostre possibilità, di avere sbagliato anche a volte ma solo per amore e di incanalare la nostra rabbia verso il sistema Sanità e Stato in altre cose. Non è la scarsa assistenza, la negazione delle cure compassionevoli, la manncanza di aiuti economici statali ad uccidere i nostri figli. Certo se fossimo aiutati di più tutto sarebbe meno complicato! Ma è la malattia ad ucciderli e noi dobbiamo farcene una ragione e pensare che la loro maggior ricchezza è la capacità di continuare a dare tutta la loro grandezza anche quando non ci sono più. Questo io mi auguro, che il mio Francesco continui ad aiutarmi a trasmettere queste sensazioni che spesso probabilmente non esprimo con parole giuste ma so che le persone a cui sono rivolte, vivendo la mia stessa esperienza, capiranno benissimo. Agli altri invece ripeterò sempre di gioire di quello che hanno. Gabriele in questi giorni mi ha dato qualche abbraccio e bacio e lui non lo faceva mai: emozioni immense. Mi prende per mano, mi fa capire dove vuole andare, cosa vuole, se ha sonno, fame, sete, se gli piace o no qualcosa: tutti GRANDI MIRACOLI. L'ho detto tante volte e continuerò a farlo perchè forse questo è il senso degli 8 anni passati con il mio angelo.
 
   
Utente non iscritto alla Community di Libero
Ale69 il 19/03/14 alle 14:48 via WEB
Ciao Manu, i bimbi con la loro semplicità e serenità, sanno darti proprio ciò che hai bisogno in quel momento; sono anche questi dei piccoli grandi miracoli ... un abbraccio ... Ale
 
   
zia.ale
zia.ale il 19/03/14 alle 14:49 via WEB
..<3
 
   
Utente non iscritto alla Community di Libero
Emmina il 20/03/14 alle 13:52 via WEB
Carissima MANU....ieri ti avevo risposto... avevo scritto una "LETTERONE" e sono pure sicura..di aver fatto PUBBLICA....e invece.. non vi è traccia del mio scritto.. Poco importa..... significa che quel che avevo scritto non era importante!! SAi spesso il papà di Emma ed io... vuoi per la stanchezza... (è stato un anno molto pesante.. 7 mesi di ospedale... oltre 2 di rianimazione) ci ritroviamo arrabbiati per delle cavolate... ci lamentiamo della nostra vita... anche perchè con EMMA è stata letteralmente stravolta, ogni singola ora della giornata è scandita dalle esigenze della piccoletta!!! A volte non riusciamo nemmeno a mangiare insieme.... a volte anche noi ci facciamo prendere dallo sconforto. Ma penso anche che senza di lei ora come ora.. non saprei vivere!!! Penso che Francesco ti manca in maniera disumana.. a volte vorresti tirarlo fuori dai tuoi pensieri!! Non so nemmeno se il tempo aiuterà i vostri cuori.... perchè più tempo passerà e più sentirete la sua mancanza!! Il tuo piccolo angelo... ha comunque un posto importante.. nel cuore di tante persone.. che ogni giorno scrivono qui! Se un giorno passate dalla romagna.... fate un fischio... svagarsi un po' fa bene a voi e a noi... magari andiamo al mare... (noi abitiamo a 50 km dal mare) un bacio grande a te super mamma...e uno al piccoletto....
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
barbara il 18/03/14 alle 20:52 via WEB
il mondo superficiale e senza sentimenti va avanti senza sapere e senza conoscere tutto l'amore, il sacrificio, il dolore, il coraggio che ruota intorno a bimbi come Francesco e ai loro genitori..che nervoso guardare il tg e sentire solo notizie di morti violente, politica corrotta o al massimo qualche pettegolezzo idiota..che nausea. Sono mamma di una bimba spastica e faccio parte di quel mondo diverso che ci caratterizza, quel mondo del quale troppo pochi sono a conoscenza perché non facciamo notizia. Manuela sono ammirata da te e tuo marito e so che avete fatto tutto quello che è umano e anche quello che è sovrumano fare per Francesco. Cerca di dimenticare la logica spietata del medico che deve trovare la risposta scientifica più giusta alla morte e abbi fede, Francesco adesso sta bene.
 
 
zia.ale
zia.ale il 19/03/14 alle 12:08 via WEB
Credo che voi mamme che siete dentro a queste situazioni possiate raccontarne autenticamente il significato. Su un aspetto però non sono d'accordo: un mondo superficiale e senza sentimenti che non vede e non conosce..c'è tanta gente 'sana' che si è avvicinata a Francesco e alla sua vita e in qualche modo ha conosciuto il suo quotidiano, solo una piccola parte naturalmente..c'è tanta gente che provava dispiacere e nello stesso tempo impotenza..non è una strategia prendersela con chi sta bene solo perché sta bene..molto spesso si confondono impotenza e indifferenza..se in un controllo medico francy fosse passato avanti di diritto e un genitore senza quei problemi avesse protestato, allora ok, ci avrei letto indifferenza e probabilmente ignoranza (non capire la portata di un problema)..ma se invece il genitore di un bimbo che sta bene non se l'è sentita di avvicinarsi perché era dispiaciuto per la condizione complessa di un bimbo speciale, allora lì colgo impotenza, dispiacere, umanità..non servirebbe a nulla parlare eternamente nei tg della sofferenza, sappiamo tutti che c'è e un servizio può finire per strumentalizzarla..e uno che non vive lo stesso dramma è naturale che non ne conosca tutti i dettagli..è come pensare di capire la sla o le paralisi cerebrali infantili o tante altre robe dure senza viverle..il mondo sano, buona parte almeno, è dispiaciuto ma non può far niente, non ha potere di guarire..ognuno ha i suoi dolori e deve viverseli purtroppo..e dentro al suo dolore uno conosce l'amore, il coraggio, il sacrificio che quella storia porta in sé..e l'altro che non ha lo stesso dolore può provare a esser vicino, può collaborare laddove si possa, può invocare un dio o l'universo, questo può..nella sua finitezza..non mi piace sentire che il mondo è superficiale, non tutto, non è così..lo testimoniano tante vite ordinarie che qui si sono fermate pur avendo l'immensa fortuna di avere dei bimbi che non soffrono come purtroppo ha sofferto il nostro cateto e i vostri bimbi..tanta gente riconosce il vostro dolore pur non vivendolo..perché anche a pensarlo veder star male il proprio figlio fa tremare..
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
barbara il 19/03/14 alle 13:20 via WEB
Quello che tu dici zia Ale è vero e anche io conosco persone stupende che si avvicinano a realtà diverse e aiutano in tutti i modi possibili, così come rispetto la difficoltà personale ad approcciare una persona con problemi fisici o psichici, ci mancherebbe. Io parlo delle lotte quotidiane con chi parcheggia sul parcheggio handicap a noi dedicato e ancora ti insulta se suoni per farlo spostare, parlo di medici non adeguati al lato umano del loro lavoro che ti stroncano con una frase senza neanche rendersene conto, parlo delle enormi difficoltà logistiche e di spostamento e di barriere architettoniche e culturali che ancora ci sono in Italia, parlo dei genitori che al mattino si ammucchiano davanti all'ingresso della scuola e non si accorgono nemmeno che devi passare in carrozzina e non riesci e, per inciso, mi è anche capitato che una mamma ad una visita ortopedica per la quale la mia bimba aveva precedenza mi dicesse 'eh, piacerebbe anche a me avere un bambino prematuro!'. Si, lo so che grazie a Dio il mondo non è tutto così, ma ti assicuro che manchiamo di cultura al diverso. Comunque non volevo far polemica, soprattutto su questo sito speciale di un bimbo speciale, e mi scuso se mi sono lasciata trascinare dall'emotività.
 
zia.ale
zia.ale il 19/03/14 alle 14:44 via WEB
Nessuna polemica, l'importante è non generalizzare, siamo sulla stessa linea per le situazioni che hai descritto. E come dici c'è molta poca educazione al diverso. Cosa che a scuola non guasterebbe.
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
zio Salvatore \// il 19/03/14 alle 19:43 via WEB
Oh, un dibattito interessante, complimenti a Barbara e a zia ale. La malattia è una realtà umana che deve essere combattuta con tutti i mezzi e non si può far finta che non esista perché tocca tutti. L’assistenza e la cura dei malati attraverso strutture adeguate dovrebbero essere priorità in una società civile, la prevenzione dovrebbe essere sviluppata al massimo. Non tutti purtroppo dimostrano la stessa sensibilità nei confronti dei malati e della malattia. C’è bisogno di comprendere e soprattutto di lottare come ci hanno insegnato Francesco, Manu e Michele. Ciascuno può fare qualcosa, gli amici di Francesco possono spiegarlo bene. Nessuno perda di vista le sofferenze e i problemi di persone: bimbi, giovani e anziani.
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
giovanni il 20/03/14 alle 10:42 via WEB
scusate se non ricordo bene chi ha scritto queste due cose che vorrei commentare: "meglio che sia andaro via prima lui che me" o qcosa del genere: diciamo così perchè temiamo per il loro futuro senza di noi e che loro restino di qui in disperazione...pero' facciamo uno sforzo di metterci dal loro lato: anche loro vorrebbero che noi che siamo rimasti di qui mentre loro se ne sono andati non ci disperassimo della loro perdita, loro non vogliono vederci così. Se ci vedono così dall'alto si intristeranno anche se sono in cielo. Quindi non facciamoli soffrire facendoci vedere tristi. altrimenti anche loro potrebbero dire meglio che vai via prima tu che me perchè non vorrei verderti soffrire.... Secondo ho letto : "Vorrei che Francesco sia portatore di cose buone": lo è già epotrà ancora esserlo in tante forme! per esempio so per certo che qualcuno anche senza conoscervi ha fatto delle donazioni all'hospice di Padova (associazione isola che c'è) in suo ricordo e in sua memoria. Così, attraverso quegli uomini e quelle donne Francesco potrà veramente e concretamente aiutare gli altri bambini come lui!
 
zia.ale
zia.ale il 20/03/14 alle 10:56 via WEB
questo piccolino ha smosso le montagne..<3
 
giulia_gn
giulia_gn il 20/03/14 alle 19:02 via WEB
grazie a questo blog ho avuto modo di conoscere Francesco e la sua famiglia. siamo presi sempre da tante preoccupazioni che, spesso vicende come questa ed altre che leggo qui, sembra non possano esistere. invece ci sono purtroppo. leggo tanto dolore ma anche amore infinito e le parole non bastano per descrivere lo stato d'animo che provo. mi piace e mi sento bene entrare qui. è come incontrare Francesco. ciao tesoro.
 
zia.ale
zia.ale il 23/03/14 alle 11:19 via WEB
e sulla mia testa c'ho gli angeli..
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
MANU il 23/03/14 alle 13:10 via WEB
4 MESI...
 
zia.ale
zia.ale il 23/03/14 alle 14:29 via WEB
sempre nel cuore tu..
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
zio Salvatore \// il 23/03/14 alle 18:25 via WEB
A Francesco. http://www.youtube.com/watch?v=uOXv0Ns1ylQ
 
giulia_gn
giulia_gn il 24/03/14 alle 10:20 via WEB
ti penso....
 
giulia_gn
giulia_gn il 24/03/14 alle 18:52 via WEB
4 mesi ieri, ma nel mio cuore sempre .. mi manchi.
 
diddleangel
diddleangel il 25/03/14 alle 19:22 via WEB
Ciao piccolo angelo
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
maria il 25/03/14 alle 20:49 via WEB
"E le persone che li conoscono sono le vere fortunate, sono quelle che hanno il dono più grande della vita, la ricchezza dell’amore estremo che solo loro piccoli esseri sono in grado di mostrarti"
 
zia.ale
zia.ale il 27/03/14 alle 09:24 via WEB
Ciao cucciolo bello..<3
 
valimia
valimia il 28/03/14 alle 14:20 via WEB
Ciao Manu, ogni giorno passo qui, nella casetta di Francesco, mi fa stare bene e me lo fa sentire più vicino. Mi piace leggere i pensieri delle altre persone e il loro amore nei confronti della vostra famiglia. Non ti nascondo però che ultimamente vengo anche per vedere se ci sono dei tuoi messaggi, per cercare di capire come stai. Non ho parole e/o consigli che ti possano aiutare, perchè credo che non ce ne siano, ma vorrei solo farti sapere che anche se non ci conosciamo, ti voglio bene, ti reputo una persona e una mamma formidabile e che ti penso spesso e prego per tutti voi. La vostra esperienza mi ha cambiato molto e mi aiuta ad affrontare in modo diverso la vita. So che ciò non cambia le cose e il tuo stato d'animo, ma mi andava di dirtelo, magari anche solo per regalarti un secondo di sollievo.
 
giulia_gn
giulia_gn il 28/03/14 alle 16:27 via WEB
ciao Franceschino. ti mando un bacio lassù.
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
zio Salvatore \// il 30/03/14 alle 14:11 via WEB
Carissimi amici di Francesco voglio farvi un appello (ho il permesso di Manu): perché non cerchiamo di aiutare ognuno come può i bambini che soffrono? Francesco sarà contento e io penso che è quello che desidera dal paradiso. Io ho pensato di invitarvi a una piccola donazione alle associazioni di cui troverete notizie attraverso i link che di seguito vi riporto: http://www.lisolachecepadova.it/sostienici/ http://www.abcburlo.it/come.asp http://www.soleterre.org/dona-ora http://www.neuroblastoma.org/product-view/in-posta-in-banca-al-telefono/ Ciascuno ovviamente è libero di proporre nuove idee e aiuti diversi. Francesco è un piccolo angelo che rimane nel nostro cuore e nella nostra mente ma trovo sia un bel modo pensarlo aiutando altri piccoli che hanno tanto bisogno d'aiuto.
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
giovanni il 31/03/14 alle 11:57 via WEB
aggiungo, che visto che è tempo di modelli 730, non dimenticate i 5 per mille, sicuramente queste associazioni ne hanno diritto. basta prendere il loro codice fiscale.
 
giulia_gn
giulia_gn il 31/03/14 alle 16:15 via WEB
se penso quanto spreco di denaro pubblico. mentre ci sono bambini con tanto bisogno di aiuto! è giusto aiutiamoli. sono d'accordo con zio Salvatore.
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
MANU il 01/04/14 alle 11:10 via WEB
Che bravi che siete! Grazie!
 
diddleangel
diddleangel il 01/04/14 alle 19:15 via WEB
Ciao tesoro grande
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Ale69 il 01/04/14 alle 23:16 via WEB
Francesco sempre nel cuore :-) ... un abbraccio ... Ale
 
giulia_gn
giulia_gn il 02/04/14 alle 11:45 via WEB
.... ti penso tesoro
 
diddleangel
diddleangel il 02/04/14 alle 18:27 via WEB
Come sta michele? l'operazione............
 
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
MANU il 03/04/14 alle 08:44 via WEB
22 maggio...
 
zia.ale
zia.ale il 03/04/14 alle 09:36 via WEB
<3
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
patrizia da trieste il 05/04/14 alle 11:55 via WEB
eccomi qui come sempre passavo a trovare francesco e famiglia...è 1pò triste senza lui...ora che starai facendo 1 bel girotondo con tanti angioletti ....cara manu ho imparato tanto da te..sei speciale,,,ti abbraccio e tu cateto proteggi tutti i bimbi speciali come te...1 pochino anche il mio francesco.... .
 
giulia_gn
giulia_gn il 07/04/14 alle 12:09 via WEB
ciao Franceschino mi manchi tanto.
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Ale69 il 09/04/14 alle 18:48 via WEB
Ciao Francesco ... passo a salutarti ... un bacio al cielo :-)
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
zio Salvatore \// il 12/04/14 alle 23:27 via WEB
Una storia per Francesco. Era la mia malinconica estate 2013, a luglio uno dei miei semi di girasole mi regalava un girasole bellissimo, luminoso, visitato da api e farfalle. Decidevo di chiamarlo Francesco per dedicarlo a un bambino straordinario, luminoso come un girasole. Quel fiore era per lui, era lui, mi avvicinava a lui. Quel fiore è stato bello per alcuni giorni, io non potei vederlo nei giorni del suo splendore perché ero al mare ma mi feci scattare una foto che conservo fra le foto di Francesco. Dopo un po’ si trasformò e l’amore uscì da lui e mi regalò alcuni semi che conservai. Cinque di quei semi li ho interrati otto giorni fa e già oggi ho scoperto tre germogli che esplodono dalla superficie della terra e si preparano a una nuova trasformazione perché l’amore possa rinascere dalla luce di nuovi fiori e rigenerarsi e mai finire. Il girasole che era Francesco, era il mio amore e sarà di nuovo Francesco e sarà ancora il mio amore.
 
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
MANU il 13/04/14 alle 14:25 via WEB
E se vorrai potremmo mettere le sue foto qui, nella sua casetta virtuale!
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
zio Salvatore \// il 13/04/14 alle 17:50 via WEB
I piccoli mi hanno risposto che sarebbero felici ...
 
zia.ale
zia.ale il 13/04/14 alle 19:40 via WEB
:)
 
diddleangel
diddleangel il 13/04/14 alle 19:42 via WEB
Ciao bel girasole
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
zio Salvatore \// il 14/04/14 alle 09:52 via WEB
Gli altri due germogli stanno squarciando l'ombra della terra in queste ore, li ho intravisti stamattina. Altra luce sta arrivando...
 
giulia_gn
giulia_gn il 14/04/14 alle 17:24 via WEB
sei sempre nel mio cuore ^_^
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
zio Salvatore \// il 17/04/14 alle 13:38 via WEB
Matteo 27,51-56 Ed ecco il velo del tempio si squarciò in due da cima a fondo, la terra si scosse, le rocce si spezzarono, i sepolcri si aprirono e molti corpi di santi morti risuscitarono. E uscendo dai sepolcri, dopo la sua risurrezione, entrarono nella città santa e apparvero a molti. Il centurione e quelli che con lui facevano la guardia a Gesù, sentito il terremoto e visto quel che succedeva, furono presi da grande timore e dicevano: «Davvero costui era Figlio di Dio!» Francesco non ha più paura, Gesù è con lui, anche noi non dobbiamo aver paura...
 
diddleangel
diddleangel il 18/04/14 alle 15:12 via WEB
Buona pasqua ziiiiiiiii........ciao my angel
 
zia.ale
zia.ale il 18/04/14 alle 15:40 via WEB
..<3
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
zio Salvatore \// il 19/04/14 alle 10:43 via WEB
Giovanni 10,17-18 Per questo il Padre mi ama: perché io offro la mia vita, per poi riprenderla di nuovo. Nessuno me la toglie, ma la offro da me stesso, poiché ho il potere di offrirla e il potere di riprenderla di nuovo. Questo comando ho ricevuto dal Padre mio». Pace e bene per tutti.
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
zio Salvatore \// il 20/04/14 alle 10:14 via WEB
Luca 24,1-7 Il primo giorno della settimana, al mattino presto esse si recarono al sepolcro, portando con sé gli aromi che avevano preparato.Trovarono che la pietra era stata rimossa dal sepolcro e, entrate, non trovarono il corpo del Signore Gesù. Mentre si domandavano che senso avesse tutto questo, ecco due uomini presentarsi a loro in abito sfolgorante. Le donne, impaurite, tenevano il volto chinato a terra, ma quelli dissero loro: «Perché cercate tra i morti colui che è vivo? Non è qui, è risorto. Ricordatevi come vi parlò quando era ancora in Galilea e diceva: «Bisogna che il Figlio dell'uomo sia consegnato in mano ai peccatori, sia crocifisso e risorga il terzo giorno»
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
zio Salvatore \// il 20/04/14 alle 18:28 via WEB
http://www.youtube.com/watch?v=6KUDs8KJc_c
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Barbara il 22/04/14 alle 08:37 via WEB
E' la Pasqua di resurrezione la nostra speranza che non andrà delusa. Francesco questo già lo sa e lo sperimenta appieno. Auguro di cuore a tutti voi tanta, tanta serenità. Barbara
 
giulia_gn
giulia_gn il 22/04/14 alle 17:41 via WEB
un bacio al ns caro angelo
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 
 
 

INFO


Un blog di: zanetti.emanuela
Data di creazione: 22/02/2008
 

AREA PERSONALE

 
 

FOTO 3

 

ULTIME VISITE AL BLOG

nickidendhostingurbanozanetti.emanuelazia.alelailarchinaducciocucchijigendaisukecassetta2cavallazelanteAndy712coccoleepassioneferrarig49stefan2lauraz76
 

ULTIMI COMMENTI

Grazie Ale!
Inviato da: zanetti.emanuela
il 17/12/2023 alle 13:22
 
Ciao piccolino, questo resta il posto dove la mia vita ha...
Inviato da: zia.ale
il 17/12/2023 alle 11:19
 
Ciao Franceschino, ti ricordo sempre e oggi ancor di più...
Inviato da: zio Salvatore V/
il 04/10/2023 alle 08:44
 
Il poverello di Assisi che oggi festeggiamo ti abbraccia...
Inviato da: zio Salvatore V/
il 04/10/2022 alle 14:41
 
La carezza del Poverello, oggi per Francesco.
Inviato da: zio Salvatore \//
il 04/10/2021 alle 19:29
 
 

FOTO 1


 

FACEBOOK

 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963