SUPERFRANCESCO

Cara Manu scriverti in un momento di festività dove tu stai provando il più grande dei dolori, e' difficile. Il tuo Francesco starà sempre lì dentro di te come prima della nascita. Nei ricordi, negli sguardi, nel fiume di parole che solo una mamma e il suo bimbo possono condividere. Ora inizia un capitolo nuovo, con nuove abitudini, da condividere con il tuo Gabriele, e vivere una storia diversa, ma importante, con la supervisione del tuo grande amore. Vi penso, vi sono vicina, ma il buon Dio non ti ha lasciata sola. Ti ha donato una seconda speranza di vita familiare, un secondo figlio. Credimi non è concesso a tutti. Ha rispettato i tempi. Ti ha donato un primo figlio che doveva far parlare di se' grazie a te, e non un figlio malato con un triste epilogo. Cose grandi avete fatto assieme e tante lui ne farà . Ti ho sognata molto triste, ma una mamma come te insegna che si vive giorno x giorno la vita così come arriva. Scusami non volevo rattristarti, ma dirti che siamo in tante che perdiamo il sonno per i nostri figli così a lungo che poi ci sembra strano, poter dormire e riposare. Francesco non soffre più, ma è sicuramente impegnatissimo nell'organizzazione delle cose da fare nel nuovo anno. Segui il suo esempio, che è semplicemente un tuo insegnamento. Un bacio al tuo Gabriele, abbraccio forte te e tuo marito. E...a te Stellina mia ieri notte il botto più forte che ho udito e' stato sicuramente la tua bellissima risata.