pensavo al battito del mio cuore camminando nella nebbia della sera pensavo che le cose sono già cambiate il bagno pulito e la biancheria stesa un figlio che pensa solo a studiare e a farmi trovare la cucina in ordine pensavo che vorrei piangere ma è stato un attimo finite anche quelle ho gli occhi secchi di lacrime pieni di sabbia e tempo andato pensavo al muro costruito in una notte ed ai mattoni messi da parte negli anni alla paura nascosta sotto il letto sempre lo stesso se avessi cambiato letto forse sarebbe svanita con esso la paura pensavo al vuoto dentro accostato al nulla fuori al mio sguardo perso all'aria malata del mio corpo stanco incapace di un movimento verso ho perduto le scarpe ma ho continuato a camminare sull'erba bagnata di un mattino d'estate dentro la pozza dei tuoi occhi nel caldo scuro delle tue labbra adesso ancora e sempre in un fazzoletto di niente e spine
Post N° 11
pensavo al battito del mio cuore camminando nella nebbia della sera pensavo che le cose sono già cambiate il bagno pulito e la biancheria stesa un figlio che pensa solo a studiare e a farmi trovare la cucina in ordine pensavo che vorrei piangere ma è stato un attimo finite anche quelle ho gli occhi secchi di lacrime pieni di sabbia e tempo andato pensavo al muro costruito in una notte ed ai mattoni messi da parte negli anni alla paura nascosta sotto il letto sempre lo stesso se avessi cambiato letto forse sarebbe svanita con esso la paura pensavo al vuoto dentro accostato al nulla fuori al mio sguardo perso all'aria malata del mio corpo stanco incapace di un movimento verso ho perduto le scarpe ma ho continuato a camminare sull'erba bagnata di un mattino d'estate dentro la pozza dei tuoi occhi nel caldo scuro delle tue labbra adesso ancora e sempre in un fazzoletto di niente e spine