SURGERY

Post N° 12


siamo solo energia in movimento   battito del cuore che risuona dentro   che manda in frantumi le ossa   implodo   mi porto avanti sapendo di essere già morta   mi ancoro al suolo con chiodi e corde   la mia barca di carta in un porto tranquillo   senza vento e tempeste   issate a vela branchie e tentacoli mentre fumo l'ennesimo sogno a gambe spalancate   ho riempito quel vuoto con terra umida che sa dei miei giorni d'infanzia   piantato fiori   adesso mi specchio   ventre di terra e speranza   inverno di fango e nebbia