SURGERYsurgical_procedure |
«Incomincio a essere stanco di tutta questa gente che scrive la propria vita».
Eduard Munch
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Post n°16 pubblicato il 02 Febbraio 2008 da surgical_procedure
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Post n°15 pubblicato il 30 Gennaio 2008 da surgical_procedure
Aria compressa nelle orecchie, non sento più nulla. Sposto il piatto pieno, i gomiti ben piantati sulla tovaglia antica, prendo e nascondo la testa tra le braccia. Le mani a coprire gli occhi. E ripartono i rumori. Assordanti. Credo di impazzire. E penso al tuo corpo. Lo isolo. Penso a questo mentre premo forte le dita sulle palpebre chiuse. Mi basta un dolore qualsiasi sul quale adagiarmi e farmi portare via. Un dolore scintilla che mi accenda il meccanismo consueto. |
Post n°14 pubblicato il 29 Gennaio 2008 da surgical_procedure
io che cambio ad ogni passo ogni istante mi separa ancora di più non so chi dei due abbia più paura scivolo in basso per necessità non bastano occhi e giudizio ad ancorarmi non basta la paura a farmi tacere devo toccare l'acqua camminare sul fuoco per sentire vorrei mi bastasse un mondo in miniatura a far da regina a quattro mura una macchina cane e gatto tre viaggi all'anno due figli modello ed una scopata il sabato sera vorrei essere meno dura meno fragile meno dissociata vorrei davvero essere un punto fermo ma mi volto e non mi trovo passo la vita a cercarmi non mi rimane tempo per altro e ti porto con me in questi viaggi senza bagaglio
a chi vede solo ragni sui soffitti a chi non conosce abissi e profondità
a chi spalanca gli occhi e si apre il petto per sentire
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Post n°13 pubblicato il 27 Gennaio 2008 da surgical_procedure
la nebbia confonde rende gli spazi immensi senza contorni nessun limite cammino con piedi incerti mani arrossate cammino osservando il mare la sabbia ciò che del mondo resta su di essa trattengo il respiro cammino con la paura di cadere nel pozzo so che esiste che si confonde nella nebbia tra una duna e l'altra so che ogni passo ogni respiro potrebbe essermi fatale
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Post n°12 pubblicato il 23 Gennaio 2008 da surgical_procedure
siamo solo energia in movimento battito del cuore che risuona dentro che manda in frantumi le ossa implodo mi porto avanti sapendo di essere già morta mi ancoro al suolo con chiodi e corde la mia barca di carta in un porto tranquillo senza vento e tempeste issate a vela branchie e tentacoli mentre fumo l'ennesimo sogno a gambe spalancate ho riempito quel vuoto con terra umida che sa dei miei giorni d'infanzia piantato fiori adesso mi specchio ventre di terra e speranza inverno di fango e nebbia |
Post n°11 pubblicato il 22 Gennaio 2008 da surgical_procedure
pensavo al battito del mio cuore camminando nella nebbia della sera pensavo che le cose sono già cambiate il bagno pulito e la biancheria stesa un figlio che pensa solo a studiare e a farmi trovare la cucina in ordine pensavo che vorrei piangere ma è stato un attimo finite anche quelle ho gli occhi secchi di lacrime pieni di sabbia e tempo andato pensavo al muro costruito in una notte ed ai mattoni messi da parte negli anni alla paura nascosta sotto il letto sempre lo stesso se avessi cambiato letto forse sarebbe svanita con esso la paura pensavo al vuoto dentro accostato al nulla fuori al mio sguardo perso all'aria malata del mio corpo stanco incapace di un movimento verso ho perduto le scarpe ma ho continuato a camminare sull'erba bagnata di un mattino d'estate dentro la pozza dei tuoi occhi nel caldo scuro delle tue labbra adesso ancora e sempre in un fazzoletto di niente e spine |
Post n°10 pubblicato il 20 Gennaio 2008 da surgical_procedure
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Post n°9 pubblicato il 19 Gennaio 2008 da surgical_procedure
lo so che non le so dire non so dire le cose nella mia testa sono perfette me le ripeto una dieci cento mille volte con il sole con la nebbia e con le stelle quando piove sono quasi più lucide preferisco le parole dentro la testa quando piove dev'essere che la pioggia pulisce dentro la testa trovo l'intonazione giusta la pausa la morbidezza dentro la testa posso parlare per ore incantare persino me stessa dentro la testa lo stesso brano da secoli ma poi la voce si spezza e taglia mi taglio e sanguino divento rabbiosa feroce intrattabile non riesco a controllarmi non le so dire le parole e ripiombo nel silenzio aspettando la pioggia |
Post n°8 pubblicato il 19 Gennaio 2008 da surgical_procedure
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Post n°7 pubblicato il 19 Gennaio 2008 da surgical_procedure
l'omino di rame con la sua molla appeso al mio maglione mi copro la bocca gli occhi la testa con il collo nero di lana mi copro gli orecchi per non sentire l'urlo di questo vuoto allenarsi al vuoto annullarlo spingerlo lontano con il piede |
Post n°6 pubblicato il 18 Gennaio 2008 da surgical_procedure
guardo i minuti affondare molli nel tempo liquido e dentro i tuoi bulbi ti alleno alla mancanza d'aria entri ed esci dall'acqua come una bambola la tua testa d'angelo e schizzi d'azzurro mamma mi si restringono le ali e giù a piangere senz'ali ormai ma solo abbozzi senza lacrime senz'occhi solo bulbi sospesi nell'aria |
Post n°5 pubblicato il 18 Gennaio 2008 da surgical_procedure
non era questo il personaggio della storia ora che la barca di carta affonda insieme alla tua testa i tuoi capelli nell'acqua occhi sbarrati e nessuna paura sorridi quasi sotto le mie dita di poesia e morte non era questo il personaggio non eri tu a dover morire non era la mia vasca da bagno il mare di questa barca ma le storie cambiano io non ho memoria non ho parole neppure immagini niente di niente trattiene quest'io sdrucito affilato pesante nero malato surgical procedure non ho più occhi per vedere le mani in un blocco di cemento avevo un corpo solo un ceppo di legno robusto adesso in cui infilare coltelli |
Post n°4 pubblicato il 18 Gennaio 2008 da surgical_procedure
sveglia ritaglio ali di cartone le dipingo di azzurro tanta acqua e polpastrelli filo di ferro piegato a formare tanti piccoli omini li vedo camminare scordati annientati con le loro ali sfumate d'azzurro tra le mani mi hai chiesto se questa è la fine ti ho risposto di passare in quel negozio di comprare quella barca di riempire la mia vasca da bagno d'acqua io porterò il sangue
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Post n°3 pubblicato il 17 Gennaio 2008 da surgical_procedure
cerco un equilibrio anche precario momentaneo illusorio finito tra ciò che inghiotto e ciò che espello cerco un senso al sangue che scorre ai miei polsi aperti al tuo ghigno cerco uno straccio per asciugare questa pozza che si allarga ho visto in una vetrina una barca di carta leggera domani sarà gia tardi
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Post n°2 pubblicato il 17 Gennaio 2008 da surgical_procedure
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Post n°1 pubblicato il 17 Gennaio 2008 da surgical_procedure
giorni di niente di cancelli sbarrati e pioggia e coperte sugli occhi buio sonno pesante lingua impastata linfonodi e nervi e viscere dolenti sangue fiumi di sangue in cui annegare la parola mi sveglio e vomito so che sono viva surgical procedure avrei voluto estrarre la forma perfetta dal caos invece annaspo dentro me stessa taglio e cucio lembi prossimi alla necrosi apro e chiudo nessun segno di perfezione caos nel caos |
Inviato da: LaLebowski
il 22/02/2012 alle 15:02
Inviato da: viarigola2010
il 09/12/2010 alle 07:06
Inviato da: frankblack1976
il 16/09/2008 alle 16:39
Inviato da: koradgl1
il 08/08/2008 alle 08:39
Inviato da: frankblack1976
il 14/07/2008 alle 17:42