"Una delle soluzioni potrebbe essere il recupero graduale della dimensione sociale, la ricostruzione di un agorà, del luogo dove le persone possano tornare a parlarsi, a confrontarsi, dove il dissenso venga espresso in termini formalizzati e dove sia diffuso e accettato il pluralismo di idee e di opinioni"("Rabbia - L'emozione che non sappiamo controllare" di R.Sorrentino e C.Tani)