oltre il tempo

Mi sorge un dubbio...risparmio o consumo?


Oggi mi è arrivato l'estratto conto bancario di fine anno con il  conteggio delle competenze. Visto il mio nutrito fondo mi  sono vista accreditare l'iperbolica somma di euro 0,24 al lordo della ritenuta del 27% pari, quest'ultima, a  euro 0,06, con un netto a mio favore di ben 0,18 euro!Naturalmente le spese di tenuta conto sono molto più elevate, considerato anche  il recupero del bollo per conto dello Stato. Io mi chiedo se sia davvero il caso di umiliare il povero correntista con interessi che hanno la pretesa di considerarsi tali solo perchè previsti dalla tecnica bancaria, interessi sui quali lo Stato pretende pure l'imposta del 27%...non sarebbe meglio che le imposte venissero adeguatamente calcolate su rendite finanziarie di "altro" e soprattutto di "alto" livello?? E dove finisce il diritto delle banche di "spennarci" usando i nostri soldi praticamente in modo gratuito per affidarceli a tassi molto più elevati? Forse sarebbe meglio tornare ai vecchi tempi..con le quattro "palanche" che oggi ci ritroviamo, sotto il materasso!!