oltre il tempo

....ancora


Pazienta, come la terra. Ricevi ogni percossa e ad ombra e luce indifferentespingi nei ventricoli del cuorela linfa che trai da sterco e cenere.Vedi, ..come i radi canneti,i margini taglienti del fogliame,non sono come siepi di bosso recinto  e limite,ma vie, vie per ogni dove.E il vento ad ogni sua passata,se con gli insetti portasolo magre Licene, a due colori,tre, pureè questo il posto,lo spazio disadornodove cantò Siringa cinta nel fremito di Pan (Teo de Baldus)