LA SVOLTA

Liberta' di stampa, l'Italia passa da paese "libero" a "parzialmente libero"


Il 2008 ha visto la libertà di stampa diminuire in tutto il mondo e anche Paesi di consolidatademocrazia come Italia (l'unico in Europa) e Israele hanno imposto nuovi limiti ai media. E' quanto afferma il rapporto "Freedom of the Press 2009"di Freedom House, organizzazione non profit con sede negli Stati Uniti. Israele, Italia e Taiwan sono passati dallo status di "paesi liberi" a quello di "paesi parzialmente liberi", e questo peggioramento dimostra che «anche democrazie consolidate con media tradizionalmente aperti non sono immuni da restrizioni alla libertà», ha commentato Arch Puddington, direttore di ricerca per Freedom House. In particolare, l'Italia è stata declassata in virtù «di limitazioni imposte dalla legislazione, per l'aumento delle intimidazioni nei confronti dei giornalisti da parte del crimine organizzato e di gruppi dell'estrema destra, e a causa di una preoccupante concentrazione della proprietà dei media», come si legge nel comunicato dell'ong.