Sabre

Qui giace.....tra i fogli svolazzanti del suo solito copione


Qui giace un inutile ragazzo...che sapeva dire e che non sapeva fare...Che pensava di imparare a volare continuando a sognare.Che viveva di fantasia e di sogni e di sogni e di fantasia è morto.Leggo distrattamente il suo epitaffio:"Io ci credo in quello che voglio e forse voglio farmi malema non mi riconosco in quello che mi conviene.Mi piace scivolarvi fuori da ogni calcolo. Per riportarmi in riga ci vorrà un miracolo".E' dalla sua morte ricomincia qua, come dici tu,  il suo solito copione....Con la differenza che prima, la mia rabbia nasceva dai rimorsi di aver fatto e di aver fatto troppo senza vera convinzione.Ora....nasce dal rimpianto dal non aver mai iniziato....nulla....