21 ottobre 2005 ore 0,30(parte discorsiva)E' passato un altro giorno, un altro lento giorno fatto di piccole cose. un giorno che non portava con se grosse aspettative, ma semplicemnte il desiderio e la volontà che potesse passare velocemente. Questo desiderio che il tempo aumenti il suo lento procedere, mi spinge a domandarmi se concretamente ho delle speranze e che tipo di speranze io possa nutrire. Se la speranza è legata ad un cambiamento dal punto di vista dello stato d'animo, o la speranza è legata al fatto di credere che col tempo possa esserci un ripensamento. E' difficile rispondere con inestà, sincerità a questa domanda, questo perchè per ora, questa domanda non voglio pormi. Le cose andranno come andranno, saranno que che saranno e mano a mano che ci saranno delle decisioni da prendere e dei problemi da affrontare, questi verranno affrontati e le decisioni verranno prese. In questo mio particolare momento come sempre sono qui a porgerti il mio saluto ed il mio ringraziamento, Orso Danzante, Grande Padre, che con la tua saggezza ed anche con la tua ironia, con questo tuo modo di fare tal volta a cavallo tra il Burlone ed il Saggio, nel passato mi hai fatto comprendere tante cose e quindi ti ringrazio e ti saluto. Come ringrazio te Anima, questa presenza così eterea e capace di leggermi dentro, che con piccoli gesti sai lenire le profonde ferite che ancora mi appartengono. Lupo Bianco, Essere libero che nella foresta ti muovi con velocità, con saggezza e con maestria, ti sono grato perchè so che su me vegli. Grande Aquila ultima in questa sorta di gerarchia che però non vuol dire che tu sia ultima nel mio cuore. Il tuo fare discreto, il tuo essere in ombra, eppure dentro. Il tuo essere in alto e quindi apparentemente lontano, ti consente di vedere tutto ciò che accade e di trarne le opportune conseguenze e valutazioni. A tutti porgo i miei omaggi e i miei ringraziamenti(meditazione)Quando tutto ebbe inizio, non sapevi e nemmeno volevi sapere, quale sarebbe stato l'esito del percorso iniziato. Quando questo tuo percorso ebbe inizio tutto sembrava possibilmente concreto ed essere qui ora, ti dimostra che da un lato il bisogno che avevi non è fondamentalmente mutato e che comunque erano le tue richieste legittime. Dall'altro ti pone inevitabilmente la domanda del perchè tutto fosse spesso così difficolotoso, così poco percorribile. Ed essere ora a parlare di questo sembra inutile cattiveria. E' importante avere sempre e comunque l'opportunità di dialogare, di potere spiegarsi. Questa opportunità è importante che sia sempre e comunque mantenuta.(lunga pausa)Vento, Vento del Nord, accarezzami e placa il fuoco che dentro, silenzioso vorrebbe alimentarsi. Io che sono nei Sogni e col Sogno Io disegno contorni, dove essere nessuna cosa alta, Essere una storia ed esterno pensieri in cui possa Essere ....
Post N° 102
21 ottobre 2005 ore 0,30(parte discorsiva)E' passato un altro giorno, un altro lento giorno fatto di piccole cose. un giorno che non portava con se grosse aspettative, ma semplicemnte il desiderio e la volontà che potesse passare velocemente. Questo desiderio che il tempo aumenti il suo lento procedere, mi spinge a domandarmi se concretamente ho delle speranze e che tipo di speranze io possa nutrire. Se la speranza è legata ad un cambiamento dal punto di vista dello stato d'animo, o la speranza è legata al fatto di credere che col tempo possa esserci un ripensamento. E' difficile rispondere con inestà, sincerità a questa domanda, questo perchè per ora, questa domanda non voglio pormi. Le cose andranno come andranno, saranno que che saranno e mano a mano che ci saranno delle decisioni da prendere e dei problemi da affrontare, questi verranno affrontati e le decisioni verranno prese. In questo mio particolare momento come sempre sono qui a porgerti il mio saluto ed il mio ringraziamento, Orso Danzante, Grande Padre, che con la tua saggezza ed anche con la tua ironia, con questo tuo modo di fare tal volta a cavallo tra il Burlone ed il Saggio, nel passato mi hai fatto comprendere tante cose e quindi ti ringrazio e ti saluto. Come ringrazio te Anima, questa presenza così eterea e capace di leggermi dentro, che con piccoli gesti sai lenire le profonde ferite che ancora mi appartengono. Lupo Bianco, Essere libero che nella foresta ti muovi con velocità, con saggezza e con maestria, ti sono grato perchè so che su me vegli. Grande Aquila ultima in questa sorta di gerarchia che però non vuol dire che tu sia ultima nel mio cuore. Il tuo fare discreto, il tuo essere in ombra, eppure dentro. Il tuo essere in alto e quindi apparentemente lontano, ti consente di vedere tutto ciò che accade e di trarne le opportune conseguenze e valutazioni. A tutti porgo i miei omaggi e i miei ringraziamenti(meditazione)Quando tutto ebbe inizio, non sapevi e nemmeno volevi sapere, quale sarebbe stato l'esito del percorso iniziato. Quando questo tuo percorso ebbe inizio tutto sembrava possibilmente concreto ed essere qui ora, ti dimostra che da un lato il bisogno che avevi non è fondamentalmente mutato e che comunque erano le tue richieste legittime. Dall'altro ti pone inevitabilmente la domanda del perchè tutto fosse spesso così difficolotoso, così poco percorribile. Ed essere ora a parlare di questo sembra inutile cattiveria. E' importante avere sempre e comunque l'opportunità di dialogare, di potere spiegarsi. Questa opportunità è importante che sia sempre e comunque mantenuta.(lunga pausa)Vento, Vento del Nord, accarezzami e placa il fuoco che dentro, silenzioso vorrebbe alimentarsi. Io che sono nei Sogni e col Sogno Io disegno contorni, dove essere nessuna cosa alta, Essere una storia ed esterno pensieri in cui possa Essere ....