Sacred_Spirit

Post N° 158

Meditazione 08 Luglio 2006 ore 15.00

Tutto, tutto si completa dentro ad un Grande Tutto.

I suoni, i colori, le note delle melodie lontane, si alternano in questo susseguirsi di momenti e di stasi, di movimenti e di silenzi.

Tutto si trasforma, tutto si condensa per diluirsi poi in nuovi eterni fluidi di pensieri.

In questa dinamica dimensione si odono lontano, voci, rumori che sembrano ricondurti nei luoghi che già furono tuoi  molto molto tempo prima di quell’ora che ti appartiene e ti identifica.

E questa possibilità di accedere nuovamente al tuo ieri serve per alimentare quello che ora concretamente è la tua unica vita.

Non possono esistere mai due vite contemporaneamente la vita è una ed una sola, ripetibile se vuoi ma non è possibile vivere contemporaneamente due vite.

Questo essere dentro ad un ieri che è già stato, non come semplice ricordo ma come momento concreto di riappropriazione di ciò che il tempo ha veduto, ha vissuto, ha posseduto, questa grande possibilità, questa che per tanti versi  è da una unica possibilità dovrebbe essere meglio compresa.

Così si ci riappropria di un antico passato senza averne la consapevolezza, senza che questo percorso sia completamente compreso. Una sorta di acquisizione che lo diventa quasi esclusivamente a livello epidermico a livello di sensazioni, più che di emozioni e di esperienza concreta e vera.

Non si può continuare a ignorare quello che in modo così lampante e visibile abbiamo sotto gli occhi tutti i giorni.Vi sono poi le difficoltà, vi sono poi le incongruenze che  verranno. (pausa lunga)

Nulla è successo, nulla che possa interrompere questo profondo e continuo fluire di pensieri, di idee, di concrete ……….