Post n°53 pubblicato il 09 Novembre 2006 da zarbok
29 NOVEMBRE 1947 L'Assemblea Generale delle Nazioni Unite approva un piano di spartizione della Palestina con una maggioranza di 33 voti contro 13, con 10 astensioni: la nascita dello Stato d'Israele assume contorni giuridici e politici concreti. Il voto è un evento storico per tutti gli ebrei: dopo duemila anni finalmente al popolo ebraico viene ridata la sua terra, la diaspora è finita. Ma il territorio su cui verrà creato lo Stato d'Israele viene sottratto agli arabi palestinesi. Si volle dare una sorta di risarcimento a tutti coloro che uscivano da anni di sopraffazioni e pogrom, dalla shoa e dall'atroce sterminio che spazzò via la popolazione ebraica dall'Europa. Un solo problema: tra il 1945 e il 1948, finita la guerra, nessun paese occidentale, Gran Bretagna e Stati Uniti in testa, volle accogliere neanche uno di quel mezzo milione di ebrei scampati alla tragedia europea. L'unica speranza, legata al sogno, all'utopia sionista, divenne quindi quella del "ritorno" a una patria, all'antica patria. Il sogno sionista di una Palestina israeliana. E la diaspora si ripropose, nei confronti di coloro che con la shoa nulla avevano a che fare. Espropiazioni di case e terreni, ulivi sradicati, bombardamenti e raid punitivi, la legge dell'1 a 100, carri armati contro pietre, un milione di profughi sistemati in strutture riconducibili al Gulag ed ai Lager nazisti, e poi incursioni in quegli stessi campi, e Sabra e Chatila, 2750 morti accertati, donne e bambini, e l'odio che monta e monta, come la spuma di un onda, ed una girandola inarrestabile, e 72 risoluzioni ONU ignorate, e nessuna sanzione (ricordiamo Paesi invasi per una sola risoluzione ignorata), e le frasi dell'ex ministro della difesa israeliano Moshe Dayan "Israele deve essere come un cane rabbioso, troppo pericoloso da importunare", e ancora "Le nostre forze armate sono la seconda o terza potenza al mondo. Abbiamo la capacità di portare il pianeta alla distruzione insieme a noi, e vi garantisco che è quello che succederà prima che Israele sparisca". Basta parole...piccola galleria della vergogna...
Rispondi al commento:
|