San M. Kolbe Calcio

La Kolbe cede di misura con l'Antonstefano


Nella foto qui a destra una fase dell’incontro di andata a Monte Claro tra San Massimiliano Kolbe e Antonstefano Quartu(a.f.) La San Massimiliano Kolbe restituisce all’Antonstefano i tre punti vinti all’andata: 1 a 0 a favore dei padroni di casa nella gara giocata domenica Quartu al campo di via Della Musica. Eppure è stata la Kolbe a dettare il gioco per gran parte del primo tempo, fino a quando, intorno al 35°, una distrazione difensiva ha regalato ai padroni di casa la rete che alla fine si è rivelata decisiva: un attaccante “dimenticato” in area ha potuto concludere di testa e battere l’incolpevole Piludu. A nulla sono valsi gli sforzi degli ospiti che hanno continuato a cercare inutilmente il pareggio. Va sottolineata la prova di Matteo Dessì che, come nelle precedenti giornate, insiste nel volersi insinuare laddove la difesa è più folta dimenticandosi di duettare con i compagni. Ma questo, se vogliamo, è il leit motiv fatto registrare da tutta la squadra in questo campionato. Quando è stato messo da parte i gol sono arrivati, quando viene perseguito senza alcun costrutto sono arrivate solo sconfitte. Ovvero: nel calcio, così come negli altri sport di squadra, è la squadra che fa il gioco e vince, mentre l’individualità regala solo amarezze.Segnaliamo la presenza in panchina di Paolo Ianoè che, approfittando della squalifica di Mario Orrù, della assenza dell’allenatore titolare Lello campagnola e del turno di riposo imposto alla sua squadra allievi dal calendario del campionato, ha potuto portare con se i migliori elementi dell’under 17 della Kolbe, che hanno ben giocato nelle fasi finali dell'incontro. Ora la formazione di via Sulcis è attesa dal confronto interno con Sa Vida Noa, domenica alle 11 a Monte Claro. Questi gli “11” in campo con l’Antonstefano: Piludu, Adamo, Marreddu, Puddu, Piredda, Piras, Concas, Rais, Claudetti, Dessì, Quartieri. Nel corso della gara sono stati impiegati anche Giulio Columbano, Aziz Diaw e gli allievi Berosi, Cabua e Camba.