San M. Kolbe Calcio

Cronaca: Sa Vida Noa passa a Monte Claro


Nella foto simbolica, la Kolbe messa al tappeto da Sa Vida Noa(a.f.) Lello Campagnola non sa più da che parte voltarsi (o a che Santo votarsi, dipende dai gusti … religiosi) per allestire ogni domenica una formazione che almeno numericamente consenta alla San Massimiliano Kolbe di scendere in campo. La competitività, poi, è tutta un’altra storia. Per fortuna oggi, nel confronto interno con Sa Vida Noa (all’andata pareggio per 1 a 1, con molto equilibrio e possibilità di vittoria per entrambe le contendenti) ha potuto contare sul turno di riposo della squadra allievi e ha così schierato nella formazione inziale ben tre giocatori classe 94, Simone Cabua, Enrico Camba e Alessio Sionis, facendo scendere in campo nel secondo tempo anche Valentino Campagnola, altro 94. Non solo, ma oggi ha fatto il suo esordio, ben comportandosi (anche se a partita ormai segnata) Alessandro Moretti. Queste sono le note positive di una gara che ha visto la brutta copia della Kolbe del girone d’andata perdere tennisticamente con i quartesi di Sa Vida Noa: 2 a 6. Troppo più esperta, più tonica e più aggressiva la squadra ospite, decisamente migliore il controllo di palla su un campo in erba sintetica reso scivoloso dalla pioggia, un centrocampo di prim'ordine, probabilmente il migliore collettivo affrontato fin'ora dalla Kolbe. Insomma, tutto troppo per i giovani, e non solo per i giovani, messi in campo da Campagnola. C’è il dubbio che all’interno del sodalizio di via Sulcis stia insinuandosi il verme del fallimento per questa avventura in terza categoria, un verme che tra l’altro non risparmi di emettere veleni.  La cronacaPassano i primi 10 minuti senza colpo ferire, poi al 12° si svegliano gli ospiti e Piludu respinge di piede una conclusione di Desogus dalla destra. Sa Vida Noa si ripete dalla stessa posizione appena tre minuti dopo e questa volta la violenta conclusione di Marcia, destinata probabilmente sul fondo, è deviata involontariamente di testa nella propria porta da Cabua: 0-1.Sei minuti dopo la Kolbe potrebbe pareggiare: Quartieri scatta bene tra due avversari e riesce a controllare un difficile pallone concludendo sulla traversa. Lo stesso Quartieri raccoglie la respinta del legno e di testa manda di poco oltre la traversa. Peccato!!! Sul capovolgimento di fronte Sarritzu giostra poco al di fuori dell’area di rigore a scaglia un fendente di sinistro verso la porta di casa, Piludu è sulla palla … ma all’ultimo momento la sfera gli scivola sotto le mani: 0-2.Al 38° ancora Sarritzu trova l’angolo giusto, e nuovamente di sinistro beffa Piludu da posizione decentrata facendo passare la palla tra palo e portiere: 0-3.Al 41° Claudetti conquista palla sulla sinistra e col portiere fuori porta testa la conclusione mentre Quartieri aspetta inutilmente la palla piazzato al centro dell’area. La sfera passa di poco oltre la traversa. Nella ripresa la gara sembra più equilibrata. Di sicuro Sa Vida Noa non ha nessun interesse a spingere sull’acceleratore, visto il largo vantaggio. Ma sono sempre gli sopiti a rendersi pericolosi. Al 60° un gol di Giordano viene annullato per fuirigioco. Al 63° Francesco Porru si beve tutta la Kolbe partendo dalle retrovie e arrivato sul fondo scarica verso la porta. Provvidenziale la manata di Piludu che manda in angolo. Al 66° arriva il poker ospite: atterramento in piena area di rigore di un attaccante partito in netto fuorigioco. L’arbitro assegna il rigore … ma non ammonisce neppure il difensore di casa per il fallo da ultimo uomo. Come si spiega? Comunque alla battuta va Careddu che spiazza Piludu: 0-4.Ormai la Kolbe sembra abbia tirato i remi in barca, qualche giocatore si fa prendere dallo sconforto, qualcun’altro dal nervosismo. E i quartesi non si tirano indietro: al 70° Giordano conclude in rete una bella azione di prima (0-5) e al 78° Careddu, partito in fuorigioco, salta anche il portiere e mette in rete (0-6): Non traggano in inganno queste due mancate segnalazioni di fuorigioco: a parere di chi scrive l’arbitro della gara, il sig. Marco Rossi, pur febbricitante, è stato il migliore visto fin’ora in questo lungo scorcio di terza categoria.  La partita sembra ormai conclusa, anche perché in campo si vedono solo gli ospiti. Che insistono, tanto che all’83° Campagnola subentrato a Piludu, ferma bene in due tempi una conclusione del solito Sarritzu. Eppure qualcuno da segno di vita. Matteo Dessì, spesso criticato per il suo gioco in solitario, emette due lampi: all’84° calcia bene una punizione dal limite perforando la barriera con un preciso rasoterra che Validonga non fa neppure in tempo a vedere (1-6), al 90° si libera bene sulla destra e conclude giusto sotto la traversa lasciando nuovamente di stucco il portierone ospite (2-6). Fine della storia.Così in campo:San Massimiliano Kolbe: Piludu (70° campagnola), Adamo, Cabua, Camba, Columbano, Rais, Marreddu, Piras, Sionis (47° Dessì), Claudetti (78° Sorrentino), Quartieri (61° Moretti). All.: Raffaele Campagnola.Sa Vida Noa: Vadilonga, perra (60° Porru I.), Porru F., Marcia, Angioni, Deiana, Serra, Pinna (75° Xaxa), Sarritzu, Giordano, Desogus (55° Careddu). A disposizione anche Mulas, Moi, La Magra. All.: Gabriele Caria.Arbitro: Marco Rossi. .