San M. Kolbe Calcio

(a.f) Poteva e doveva essere la partita della svolta, quella in cui la San Massimiliano Kolbe, oltre a “vendicarsi” della sconfitta dell’andata (maturata di stretta misura in seguito ad un grossolano errore difensivo), poteva e doveva dimostrare di essere meritevole della parte alta della classifica. Invece tutto è stato fatto a puntino per regalare la vittoria all’Antares; finale 1-2 con relativo passo falso in classifica che costa ai bianco crociati ben due posizioni.
La squadra di casa ha lasciato agli ospiti il controllo del centrocampo, con il tridente di punta isolato  e incapace di dialogare col centrocampo e nel suo interno (quanti errori di passaggio e quante volte gli attaccanti invece che dettare il passaggio negli spazi hanno cercato la palla con le spalle rivolte alla porta avversaria!), la difesa nel secondo tempo almeno quattro volte in bambola tanto da sembrare che volesse regalare il gol definitivo all’Antares. Peccato, ma non siamo tanto pessimisti. La prossima domenica c’è il confronto con la capolista Antoniana, all’andata fu 1-0 per loro: vedremo.

La cronaca.

La Kolbe non inizia poi tanto male. Al 1° c’è un bel servizio di Piras per Claudetti che al centro dell’area stoppa di petto (per Dessì o per se stesso?) allungandosi troppo la palla e l’azione sfuma. Poi la partita si assesta su un ritmo penoso: giusto intorno al 15° c’è una conclusione di Loi per l’Antares, ben parata da Muccione, una punizione di Claudetti fuori misura e un colpo di tacco di Strazzera davanti alla porta che, pur ben indirizzato, smorza la palla che diventa preda di Muccione. Gli errori, da una parte e dall’altra, si susseguono finché al 30° Pirastu trova l’apertura per Claudetti sulla destra, ingresso in area e, invece della conclusione, apertura sballatissima per Dessì che non può raccogliere. Al 32° Strazzera viene ammonito per proteste, per un inesistente fallo fischiatogli, ma continua e protestare e l’arbitro estrae il cartellino rosso. Nello stesso frangente Muccione, non si sa perché, forse ingelosito per l’espulsione dell’avversario, parla troppo e viene ammonito, così come Mingoia, che scopriamo essere ex della vecchia Kolbe. La Kolbe si ritrova con l’uomo in più ma non riesce a sfruttare l’occasione. Al 38° Congera devia di testa verso la porta di casa (sembra il replay del gol dell’andata) ma troppo debolmente e Muccione para. Al 42° arriva la svolta dell’incontro: calcio di punizione da 20 metri, un tocco rapido verso l’esterno per spiazzare la barriera e stop per Girau che calcia dritto in porta, neppure troppo forte: Muccione non si muove e la palla finisce in rete: 0-1.
La Kolbe prova a reagire ma produce solo una conclusione di Pirastu da fuori area, che finisce sul fondo, e un bel cross che un difensore ospite riesce a deviare in extremis sul sopraggiungere di Dessì.

Nella ripresa troviamo in campo Perra al posto di Piredda con Piras spostato sulla fascia destra. Ma non c’è neppure il tempo di assestarsi e mentre non è neppure trascorso il primo minuto Congera sulla sinistra dribbla tre uomini e con un pallonetto supera Muccione: 0-2.
L’ingresso di Medinas per Concas non porta a centrocampo gli esiti sperati. Al 57° il solito Congera, ormai scatenato, su azione da calcio d’angolo colpisce di testa ma la palla finisce sul fondo. Tre minuti dopo Dessì ha l’occasione per accorciare le distanze, viene smarcato bene in area ma calcia di sinistro troppo alto. Al 65° una botta di Pirastu da fuori area viene rimpallata dalla difesa, raccoglie Quartieri che difende la palla e conclude caparbiamente in rete: 1-2.
Da questo momento in poi la Kolbe potrebbe cercare con insistenza la via del gol, invece si spegne nuovamente. Non solo, ma al 75° si pareggiano i conti degli uomini in campo: Claudetti stoppa volontariamente col braccio il pallone in area e l’arbitro gli fa vedere per la seconda volta il cartellino giallo … e poi il rosso. Verso lo scadere Marreddu e Columbano cercano degli inutili dribbling da ultimo uomo che favoriscono gli avanti dell’Antares che però falliscono per ben tre volte il pallonetto decisivo. Non solo, ma al primo minuto di recupero Scano fallisce la conclusione dall’altezza del dischetto sul un bell’assist di Congera. Finisce così, con le proteste del pubblico di casa nei confronti dell’arbitro (forse un po' tronfio ma nemmeno uno dei peggiori visti fin d’ora) nel vano tentativo di esorcizzare la rabbia per la sconfitta.  

Così in campo:
San Massimiliano Kolbe: Muccione, Piredda (46° Perra), Columbano, Marreddu, Piras (70° Adamo), Rais (94° Todde), Pirastu, Concas (51° Medinas), Dessì, Claudetti, Quartieri. A disposizione anche Zucca.
Antares: Careddu, Cocco (46° Serra), Aramu, Girau, Scano (94° Deplano), Loi (60° Curreli), Schirru A., Trogu, Mingoia, Strazzera, Congera. A disposizione anche: Saggia, Orlandini, Schirru L., Brambilla.
Arbitro: Paolo Piazza.

(a.f.) Poteva essere la partita della svolta, quella che avrebbe fatto iniziare col piede giusto il girone di andata. Invece la San Massimiliano Kolbe ha letteralmente regalato all'Antares i tre punti (1 a 2) con una gara scellerata. Con un uomo in meno per l'espulsione di Strazzera, gli ospiti sono passati in vantaggio su calcio di punizione al 42° con Girau (nella foto), per raddoppiare al 1° della ripresa con Congera, bello il suo pallonetto dopo essersi bevuto tre difensori. La Kolbe ha accorciato le distanze al 65° grazie ad un'azione caparbia di Quartieri però poi ha "rinunciato" al vantaggio numerico per l'espulsione di Claudetti. Da quel momento in poi non è riuscita più a rendersi pericolosa e, anzi, è stata l'Antares a mancare almeno quattro volte il terzo gol.

(a.f.) La San Massimiliano Kolbe passa anche sulla Stella Rossa di Quartucciu nella giornata delle occasioni sprecate agguantando l’Antares al quinto posto. Occasioni sprecate dagli avanti avversari (e anche qualcuna dai propri), si intende, per difetto di … mira. Eppure, anche sfruttare al meglio la scarsa vena e gli errori degli avversari, e ottenere il massimo risultato anche quando non si riesce a sviluppare il gioco incisivo di altre domeniche, fa parte delle doti di una squadra di calcio. E questa squadra matura giornata dopo giornata nonostante i salti mortali che Lello Campagnola deve fare per allestire ogni domenica una formazione che ultimamente non è mai la stessa. Facendo buon gioco a cattiva sorte, il mister ha attinto alla formazione allievi facendo esordire in terza categoria l’estremo difensore Valentino Campagnola, che ha salvato la sua porta in numerose occasioni, e il difensore laterale Camba, che al pari del suo compagno di squadra ha disputato un’eccellente partita. Esordio dal primo minuto anche per il centrale di difesa Daniele Marreddu. Da segnalare anche il rientro, dopo lungo infortunio, di capitan Rais, realizzatore del calcio di rigore che ha segnato le sorti della gara.

La cronaca.
Dopo l’iniziale fase di studio la Kolbe si presenta nell’area avversaria al 10° con un calcio di punizione di Piras dalla sinistra, Dessì raccoglie dall’altra parte dell’area e fionda in porta da posizione troppo angolata. Facile la parata di Cappai. Quattro minuti dopo Dessì si ritrova con lo specchio della porta nel mirino per ben due volte ma la sua prima conclusione è ribattuta da un difensore e la seconda dal portiere in uscita. Al 16° accende i motori anche la Stella Rossa e con una violenta conclusione da fuori area Rais fa la barba alla traversa. Al 30° i padroni di casa hanno un occasione d’oro. Su palla proveniente da calcio d’angolo un difensore della Kolbe tocca col braccio. Calcio di rigore che Rais sbaglia calciando alle ortiche … che in gran numero crescono nei pressi del muro di cinta. E siamo al finale del primo tempo: al 45° Claudetti inventa una potente rovesciata dalla trequarti che sfiora l’incrocio dei pali; al 46° dall’altra parte del campo Rais riesce ad eludere la guardia di Piredda ma una volta in area angola troppo il tiro e calcia sul fondo.
All’inizio della ripresa la Kolbe rischia grosso: Marreddu, da ultimo uomo, esagera col dribbling e si fa soffiare la palla dal soliuto Rais che si presenta solo davanti a Campagnola ma ancora una volta sbaglia mira. Subito due sostituzioni tra gli ospiti: Quartieri subentra a Giordano e Matteo Rais a Concas. Al 10° su angolo battuto da Pirastu Claudetti salta bene e indirizza la palla verso il primo palo, Artizzu in volo plastico para bene. Peccato che Artizzu non è il portiere: calcio di rigore. Rais si presenta sul dischetto e realizza spiazzando Cappai: 0-1.
Al 15° una bella azione vede protagonisti Claudetti e Quartieri con un pallonetto finale del secondo che fa gridare al gol … ma la palla esce sfiorando il palo. Al 16° Dessì sulla sinistra entra in area e si coordina per il tiro (potrebbe anche servire Claudetti tutto solo al centro, ma non sarebbe più … Dessì) ma spara sul fondo. Al 20° ribattono i padroni di casa con una fucilata di Udella che Campagnola respinge con sicurezza. Al 25° Pusceddu parte sul filo del fuorigioco (forse un tantino più in là del filo) e si presenta davanti a Campagnola che azzeccando il tempo giusto gli chiude lo specchio della porta. Al 30° ancora una buona occasione per la Stella Rossa con Udella che spara alto. Al 40° ancora Rais (quello della Stella Rossa) fallisce la deviazione su uno spiovente a pochi … centimetri dalla linea di porta. Nel recupero una “sfoddata” di Fois trova Campagnola pronto alla deviazione in angolo. Sul corner una conclusione da fuori area degli avanti di casa vede Campagnola protagonista, quando con la punta del piede colpisce pallone e palo evitando il gol e infortunandosi. Poco dopo il triplice fischio decreta la fine della gara. Ora una giornata di riposo attende le squadre della terza categoria in attesa dell’inizio del girone di ritorno.

Così in campo:
Stella Rossa: Cappai, Cabras, Artizzu (90° Ragatzu), Mallus (55° Secci), Massa, Bellisai, Udella (85° Milia) Muscas, Piras (46° Fois), Rais, Pusceddu. A disposizione anche Muscas e Cogodi. All.: Mauro Vacca.
San Massimiliano Kolbe: Campagnola, Camba, Piredda, Columbano, Marreddu, Concas (53° Rais), Pirastu, Giordano (50° Giordano), Piras (90° Murru), Claudetti, Dessì (78° Berosi). A disposizione anche Zucca. All.: Raffaele Campagnola.    

Alla San Massimiliano Kolbe è bastato un gol di Matteo Rais (a destra nella foto), al rientro dopo un lungo infortunio, su calcio di rigore al 10° della ripresa per battere la Stella Rossa sul proprio campo. La partita si è giocata su ritmi abbastanza blandi e la stoccata di Rais ha avuto la meglio sulla volenterosità condita da un'enorme dose di imprecisione della squadra di casa (che ha pure fallito il proprio rigore, col Rais avversario, al 30°). Da segnalare il positivo esordio in "terza" di Valentino Campagnola, che ha salvato la propria porta in almeno quattro occasioni, e del difensore Camba, entrambi classe '94 schierati dal primo minuto. In seguito la cronaca completa

(a.f.) Non è stata certo una bella partita, quella tra San Massimiliano Kolbe e U.S. Settimo. Illuminata da tre limpide occasioni da gol ad inizio gara, fallite banalmente dagli avanti bianco crociati, e da alcuni sprazzi di bel gioco solo all’inizio della ripresa, la gara ha però avuto l’esito che ci si aspettava, il successo della Kolbe per 3 a 1. In questo periodo Lello Campagnola deve fare i conti con le numerose defezioni che hanno sfoltito ampiamente la rosa a disposizione. Tant’è che domenica, approfittando del turno di riposo del campionato allievi, ha portato in panchina ben tre elementi della formazione giovanile: il portiere Campagnola, Berosi, che ha fatto esordire in terza categoria a fine gara, e Camba. Purtroppo si è rivista la pecca di inizio campionato, cioè lo scollamento eccessivo tra le due punte e il resto della squadra, con, inoltre, l’incapacità di dialogo costruttivo in maniera continuativa tra Dessì e Claudetti.

La cronaca.
Già al 4° Claudetti imbecca molto bene Dessì che da solo davanti al portiere fallisce la mira e calcia sul fondo. Neppure trenta secondi dopo Pisu riceve all’interno dell’area ma incespica sulla palla e quando riprende il controllo Stella gli è davanti e respinge di piede. Al 10° contropiede due contro uno: Claudetti si invola sulla destra, riesce ad accentrarsi e una volta a tu per tu col portiere rinuncia al tiro e scarica malamente sulla sinistra per Dessì che una volta raccolta la palla trova la difesa già schierata. Al 15° si rende pericoloso il Settimo con Giglio che approfittando di un imbambolamento della difesa di casa supera tre uomini e pur strattonato riesce a concludere. Per fortuna Muccione in uscita respinge di piede. Fino a quel momento gli ospiti si erano visti dalle parti del portiere di casa solo per tre tiri fuori misura di Serrau. Al 31° Puddu si infortuna e viene sostituito da Adamo. Al 45° Campagnola sostituisce Giordano con Quartieri, per dare maggiore profondità all’azione sulla destra. E allo scadere Dessì impegna Stella su punizione.
La ripresa inizia nel migliore dei modi per la Kolbe. Dessì parte sulla sinistra, entra in area e fulmina Stella con un preciso interno destro a giro: 1-0.
E’ solo il primo minuto e la Kolbe finalmente può esultare. Anche perché il raddoppio arriva quasi subito: al 3° Piras intercetta un pallone a centrocampo e lancia in verticale Claudetti che entra in area e fulmina Stella con una rasoiata: 2-0.
Poi due sostituzioni per rivedere il centrocampo, Pirastu per Pisu (6°) e Medinas per Concas (9°), e la più bella azione corale costruita da Quartieri, Claudetti e Pirastu, con conclusione di quest’ultimo troppo debole. Purtroppo arriva anche il gol per gli ospiti: al 20° il solito Serrau batte una punizione dalla 3/4 , la palla spiove in prossimità del vertice dell’area piccola dove Matteo Paulis con una pregevole rovesciata la deposita in rete: 2-1.
Per fortuna la Kolbe non si arrende. Al 30° c’è un calcio di punizione di Pirastu con Adamo che di tacco segna un gol bellissimo ... ma inutile, perché l’arbitro annulla per fuorigioco. Da rivedere alla moviola.  Due minuti dopo ancora un contropiede due contro uno, ma Dessì invece che servire al centro il liberissimo Claudetti spara sul portiere. Al 38° Pirastu inventa un prodigio balistico da almeno 30 metri, la palla si stampa sul palo e rientra in campo, prontamente raccolta da Dessì che infila l’estremo difensore ospite appena rialzatosi: 3-1.
A questo punto rimangono da segnalare solo l’ingresso di Berosi, che si comporta discretamente sulla sinistra, una punizione di seconda dal limite dell'area piccola calciata da Claudetti e parata da Diego Schirru (nella foto) e una fiondata di Medinas che fa la barba al palo in chiusura di gara.
Una brevissima annotazione sull’arbitro: ha sbagliato veramente poco; pochissime le proteste, sia in campo che fuori.  In questi tempi di magra è già tanto.

Così in campo:
San Massimiliano Kolbe: Muccione, Piredda, Puddu (31° Adamo), Perra, Columbano, Concas (54° Medinas), Pisu (51° Pirastu), Giordano (45° Quartieri), Piras (86° Berosi), Claudetti, Dessì. A disposizione anche Campagnola e Camba. Allenatore: Lello Campagnola.
U.S. Settimo: Stella (60° Schirru D.), Schirru A., Ritano, Boi, Schirru W., Serrau, Asuni (46° Paulis M.), Puddu, Mura, Rossi, Giglio. A disposizione anche Caredda, Paulis L. Allenatore: Efisio Piliu.
Arbitro: Gianni Chiappe 
  

(a.f.) Un altro passo in avanti per la San Massimiliano Kolbe che al termine di una gara pur bruttina batte il Settimo San Pietro per 3 a 1. Dopo un'ottima partenza e tre occasioni d'oro sprecate, la formazione di Campagnola è riuscita a passare solo al primo minuto della ripresa con un'azione solitaria di Matteo Dessì (nella foto), replicando quache minuto più tardi con Claudetti ben lanciato da Piras. Al gol degli ospiti (bellissima rovesciata di Matteo Paulis al 67°), ha fatto seguito la terza rete della Kolbe, siglata ancora da Dessì al 38°. Domani cronaca completa.

(r.g.) La San Massimiliano Kolbe firma il terzo successo stagionale, questa volta vincendo in trasferta, al mitico Ferroviario, sulla DLF per 1 a 2. Partenza della gara su ritmi post-panettone per i ragazzi di Campagnola che subiscono dopo pochi minuti il gol dei padroni di casa. Al 7° Cubeddu raccoglie al limite dell'area un pallone proveniente da un calcio di punizione dalla 3/4 e batte Muccione: 1-0.
Per il resto della prima frazione di gioco la Kolbe si riversa nella metà campo avversaria ma le insistenti iniziative di Dessì, Claudetti e Quartieri non sortiscono alcun effetto.
Nella ripresa, al 4°, il mister sostituisce Medinas con Pisu, che cinque minuti più tardi realizza il gol del pareggio: 1-1. Al 13° nuova sostituzione: Pirastu prende il posto di Quartieri, con il chiaro intento di arricchire il centrocampo ospite di uomini e di ... idee. Al 25° azione imperiosa di Claudetti sulla destra, con traversone al centro che Luca Giordano (nella foto) raccoglie insaccando per l'1 a 2. Alla fine altre sostituzioni per la Kolbe, con l'ingresso in campo di Tumatis e di Stefano Giordano, il secondo all'esordio in terza categoria.
Così in campo:
DLF: Virdis, Frau, Zoccheddu, Floris, Puddu, Sainas, Marcis, Cabras, Demontis, Bua, Cubeddu. A disposizione: Ricata e Fara.
Kolbe: Muccione, Columbano, Puddu, Medinas, Piredda, Piras, Dessì, L. Giordano, Claudetti, Concas, Quartieri. Allenatore: Raffaele Campagnola. Dirigenti accompagnatori: Mario Orrù e Efisio Campagnola.

Pareggiano per 2 a 2 l'Antonstefano e la Neon Europa nell'ultimo recupero del girone B della terza categoria, consegnando alla classifica la sua veste ormai definitiva prima della ripresa del torneo che avverrà domenica prossima. Intanto, abbiamo provveduto a modificare il risultato del recupero del 6 gennaio tra Vigor Capoterra e Stella Rossa, terminato col successo degli ospiti per 1 a 2 (e non in parità per 2 a 2 come segnalato in precedenza).