San Marco D'Efeso

3 novembre santi italici ed italo greci


 San Libertino di Agrigento Vescovo e martire http://www.santiebeati.it/dettaglio/76035
Saints VALENTIN, prêtre, et HILAIRE, diacre, martyrs à Viterbe dans le Latium sous Maximien (304). http://www.santiebeati.it/dettaglio/91136 Saint VALENTINIEN, évêque de Salerne en Campanie (501).  http://www.santiebeati.it/dettaglio/95536  
Sainte SYLVIE, mère de saint Grégoire Dialogue (Rome vers 572).Santa Silvia Madre di S. Gregorio Magno3 novembreVI secoloSilvia è stata la madre di san Gregorio Magno, papa e dottore della Chiesa del VI secolo. Questi visse a Roma sul Celio in un ambiente cristiano esemplare anche grazie alla santità delle zie (cognate di Silvia) Tersilia ed Emiliana (o Amelia). La famiglia era importante anche dal punto di vista civile: il marito di Silvia, Gordiano, era un integerrimo senatore divenuto anche lui cristiano. Silvia seppe conciliare la guida della famiglia con le esigenze della radicalità evangelica. Dal figlio Gregorio traspare la sua santità. Su di lui, infatti, l'esempio e l'insegnamento della madre deve avere avuto un peso che non si può ignorare. Quando Gregorio non ebbe più bisogno he della sua guida, Silvia abbandonò il mondo e si ritirò a vita claustrale presso la basilica di San Paolo fuori le mura. Morì probabilmente verso il 590.Nel santorale di Roma Antica,Canterbury ed Utrecht Sant' Amico di Avellana Monaco 3 novembre Monaco benedettino, nato nel territorio di Camerino tra il 920 e il 930 da nobile famiglia, fu affidato dai genitori a un monastero per esservi avviato alla vita monastica. A 20 anni, però, lasciò il monastero per il clero secolare. Ordinato sacerdote, dopo aver spinto tutti i familiari ad abbracciare la vita monastica, rientrò a sua volta in un monastero.Tuttavia, non trovandovi una disciplina sufficientemente austera, si diede a vita eremitica. Per tre anni visse tutto solo in una spelonca del monte Torano dell'Aquila, in diocesi di Ascoli Piceno. Più tardi accolse nella sua solitudine anche alcuni discepoli, con i quali continuò per altri venti anni la vita eremitica. Ultranovantenne entrò nel monastero di San Pietro di Avellana, nel territorio del Sangro. Morì all'età di 120 anni tra il 1040 e il 1050, forse il 3 novembre. Particolare efficacia rivelò la sua intercessione nel sanare le ernie: fu perciò scelto come patrono dai sofferenti di questo male. (Avvenire) http://www.santiebeati.it/dettaglio/91159   Sant' Eufrosino Vescovo 3 novembre Panfilia – † Panzano, Greve in Chianti (Firenze) ?