Evaporato in una nuvola rossa in una delle molte feritoie della notte con un bisogno d'attenzione e d'amore troppo, "Se mi vuoi bene piangi " per essere corrisposti, valeva la pena divertirvi le serate estive con un semplicissimo "Mi ricordo": per osservarvi affittare un chilo d'era ai contadini in pensione e alle loro donne e regalare a piene mani oceani ed altre ed altre onde ai marinai in servizio, fino a scoprire ad uno ad uno i vostri nascondigli senza rimpiangere la mia credulità: perché già dalla prima trincea ero più curioso di voi, ero molto più curioso di voi. E poi sorpreso dai vostri "Come sta" meravigliato da luoghi meno comuni e più feroci, tipo "Come ti senti amico, amico fragile, se vuoi potrò occuparmi un'ora al mese di te" "Lo sa che io ho perduto due figli" "Signora lei è una donna piuttosto distratta." E ancora ucciso dalla vostra cortesia nell'ora in cui un mio sogno ballerina di seconda fila, agitava per chissà quale avvenire il suo presente di seni enormi e il suo cesareo fresco, pensavo è bello che dove finiscono le mie dita debba in qualche modo incominciare una chitarra. E poi seduto in mezzo ai vostri arrivederci, mi sentivo meno stanco di voi ero molto meno stanco di voi. Potevo stuzzicare i pantaloni della sconosciuta fino a farle spalancarsi la bocca. Potevo chiedere ad uno qualunque dei miei figli di parlare ancora male e ad alta voce di me. Potevo barattare la mia chitarra e il suo elmo con una scatola di legno che dicesse perderemo. Potevo chiedere come si chiama il vostro cane Il mio è un po' di tempo che si chiama Libero. Potevo assumere un cannibale al giorno per farmi insegnare la mia distanza dalle stelle. Potevo attraversare litri e litri di corallo per raggiungere un posto che si chiamasse arrivederci. E mai che mi sia venuto in mente, di essere più ubriaco di voi di essere molto più ubriaco di voi.Ho tante cose da dirvi e ve le vorrei trasmettere in poco tempo! Capita che a volte non si riesca ad esprimere tutto ciò che si vorrebbe dire, un po’ per paura, un po’ perché i sentimenti invadono il campo. Vorrei dirvi che volersi bene e stare insieme è semplice e stupendo…Vorrei comunicarvi questa mia sensazione che nasce, cresce e vive dentro di me, ogni giorno. Purtroppo devo dire così perchè non sempre si dovrebbe far parlare il cuore. Qualche volta la razionalità dovrebbe prendere il sopravvento; ma dentro me non è mai così! E poi sono convinta che la razionalità prima o poi riesce a distruggere il rapporto…i sogni no. Non devo aspettare mai a dirvi che vi voglio bene, perché potrei non avere più tempo! (La salute qualche volta ci abbandona). E' questo il mio motto. . Sorridete! Siete stupendi,carichi di voglia di vivere; donate forza ed energia. Donate serenità. Siete perle rare e sconosciute…. La tua anima lo fa. Non fatevi fregare amici miei. Guardate, guardate dentro, fino ad avere persino la sensazione di toccare gli occhi di chi vi vuole avvicinare. Sfiorateli. Solo così potrete sapere. La vita sembra così lunga…. E invece in realtà ne godiamo in minima parte. Basterebbe fermarsi, guardarsi intorno, respirare l'effetto della pace che dona un fiore appena nato, accoccolarsi sopra uno scoglio ammirando l'alba sul mare in una fresca mattina d'estate; sentire il vento tra i capelli, respirare il profumo della pioggia, godere di un bacio rubato tra i sorrisi…Vivere di emozioni. Vivere la magia di un amore nuovo. E' così bello poter contare su persone che non ti giudicano… non credetre? A volte il nostro comportamento non rispecchia ciò che sentiamo per diversi motivi. Non avete mai paura di comunicare con me. Qualsiasi cosa vogliate dire. Anche le parole che possono ferire a volte colpiscono, e poi se ne vanno, si dimentica il dolore che hanno lasciato… La ferita si chiude. E il cuore si apre…La sincerità merita il primo posto nel cuore di ognuno di noi! Io non voglio il vostro affetto. Lo desidero soltanto. Vorrei parlarvi ore e ore. Spero che questa montagna di lettere e caratteri abbiano formato il paesaggio che intendevo fotografare. Ancora una volta: guardate dentro, guardate negli occhi, guardate… non vedete soltanto. Riconoscete chi vi vuole bene. Vivete ogni giorno in maniera speciale. Perché lo è la vostra vita. Ogni istante di essa. Assaporatela, la vita attraverso le piccole cose. Vivete la sua magia . Coglietene il sapore nelle vostre azioni. Siate sempre voi stesso,così come io riesco ad esserlo con voi. Vi adodo Un forte abbraccio.X JACO,GIGI,PAOLA,FRANCESCA,LAURA E EU,MARTY (SIETE GLI UNICI,GLI UNICI!!)
Per i miei amorini...Amico Fragile-De Andrè
Evaporato in una nuvola rossa in una delle molte feritoie della notte con un bisogno d'attenzione e d'amore troppo, "Se mi vuoi bene piangi " per essere corrisposti, valeva la pena divertirvi le serate estive con un semplicissimo "Mi ricordo": per osservarvi affittare un chilo d'era ai contadini in pensione e alle loro donne e regalare a piene mani oceani ed altre ed altre onde ai marinai in servizio, fino a scoprire ad uno ad uno i vostri nascondigli senza rimpiangere la mia credulità: perché già dalla prima trincea ero più curioso di voi, ero molto più curioso di voi. E poi sorpreso dai vostri "Come sta" meravigliato da luoghi meno comuni e più feroci, tipo "Come ti senti amico, amico fragile, se vuoi potrò occuparmi un'ora al mese di te" "Lo sa che io ho perduto due figli" "Signora lei è una donna piuttosto distratta." E ancora ucciso dalla vostra cortesia nell'ora in cui un mio sogno ballerina di seconda fila, agitava per chissà quale avvenire il suo presente di seni enormi e il suo cesareo fresco, pensavo è bello che dove finiscono le mie dita debba in qualche modo incominciare una chitarra. E poi seduto in mezzo ai vostri arrivederci, mi sentivo meno stanco di voi ero molto meno stanco di voi. Potevo stuzzicare i pantaloni della sconosciuta fino a farle spalancarsi la bocca. Potevo chiedere ad uno qualunque dei miei figli di parlare ancora male e ad alta voce di me. Potevo barattare la mia chitarra e il suo elmo con una scatola di legno che dicesse perderemo. Potevo chiedere come si chiama il vostro cane Il mio è un po' di tempo che si chiama Libero. Potevo assumere un cannibale al giorno per farmi insegnare la mia distanza dalle stelle. Potevo attraversare litri e litri di corallo per raggiungere un posto che si chiamasse arrivederci. E mai che mi sia venuto in mente, di essere più ubriaco di voi di essere molto più ubriaco di voi.Ho tante cose da dirvi e ve le vorrei trasmettere in poco tempo! Capita che a volte non si riesca ad esprimere tutto ciò che si vorrebbe dire, un po’ per paura, un po’ perché i sentimenti invadono il campo. Vorrei dirvi che volersi bene e stare insieme è semplice e stupendo…Vorrei comunicarvi questa mia sensazione che nasce, cresce e vive dentro di me, ogni giorno. Purtroppo devo dire così perchè non sempre si dovrebbe far parlare il cuore. Qualche volta la razionalità dovrebbe prendere il sopravvento; ma dentro me non è mai così! E poi sono convinta che la razionalità prima o poi riesce a distruggere il rapporto…i sogni no. Non devo aspettare mai a dirvi che vi voglio bene, perché potrei non avere più tempo! (La salute qualche volta ci abbandona). E' questo il mio motto. . Sorridete! Siete stupendi,carichi di voglia di vivere; donate forza ed energia. Donate serenità. Siete perle rare e sconosciute…. La tua anima lo fa. Non fatevi fregare amici miei. Guardate, guardate dentro, fino ad avere persino la sensazione di toccare gli occhi di chi vi vuole avvicinare. Sfiorateli. Solo così potrete sapere. La vita sembra così lunga…. E invece in realtà ne godiamo in minima parte. Basterebbe fermarsi, guardarsi intorno, respirare l'effetto della pace che dona un fiore appena nato, accoccolarsi sopra uno scoglio ammirando l'alba sul mare in una fresca mattina d'estate; sentire il vento tra i capelli, respirare il profumo della pioggia, godere di un bacio rubato tra i sorrisi…Vivere di emozioni. Vivere la magia di un amore nuovo. E' così bello poter contare su persone che non ti giudicano… non credetre? A volte il nostro comportamento non rispecchia ciò che sentiamo per diversi motivi. Non avete mai paura di comunicare con me. Qualsiasi cosa vogliate dire. Anche le parole che possono ferire a volte colpiscono, e poi se ne vanno, si dimentica il dolore che hanno lasciato… La ferita si chiude. E il cuore si apre…La sincerità merita il primo posto nel cuore di ognuno di noi! Io non voglio il vostro affetto. Lo desidero soltanto. Vorrei parlarvi ore e ore. Spero che questa montagna di lettere e caratteri abbiano formato il paesaggio che intendevo fotografare. Ancora una volta: guardate dentro, guardate negli occhi, guardate… non vedete soltanto. Riconoscete chi vi vuole bene. Vivete ogni giorno in maniera speciale. Perché lo è la vostra vita. Ogni istante di essa. Assaporatela, la vita attraverso le piccole cose. Vivete la sua magia . Coglietene il sapore nelle vostre azioni. Siate sempre voi stesso,così come io riesco ad esserlo con voi. Vi adodo Un forte abbraccio.X JACO,GIGI,PAOLA,FRANCESCA,LAURA E EU,MARTY (SIETE GLI UNICI,GLI UNICI!!)