SarahMacBeel

Telepatia.. da piccoli la usiamo ma poi ce ne .. dimentichiamo


Osservo spesso i bambini, non perchè sia una pazza, ma perché sono convinta che da loro abbiamo molto da imparare. Osservavo i miei quando erano piccoli ed ora osservo quelli che incontro per strada e nelle vie. Sono certa che loro la telepatia, pur non sapendo cosa sia di preciso, la usino e anche bene.Tant'è che noi mamme, quando il bimbo è ancora piccolo, sappiamo bene cosa vuole. Non serve che il pupo dica "Ho sete" perchè noi si possa capire che vuole acqua. In genere, ricordo quando la mia ultima figlia era piccola, lei mi guardava fissa e io capivo che era l'acqua che volevo. Sbagliavo solo quando non le prestavo attenzione. Segno che qualcosa era capace di trasmettermi. Parlando con un amico, mi diceva che essere telepatici non significa pensare alla parola da dire, ma semplicemente immaginare quel che si vuole trasmettere, a livello figurativo. Se ci pensate bene, anche il nostro cervello, da bambini funziona a immagini. Non ha parole, eppure capisce benissimo tutto quanto. Così succede che se un bambino a sete, non PENSA la parola ACQUA ma VEDE l'ACQUA. Non gli serve un contenitore per racchiuderla nella sua visione. L'acqua è acqua. Punto. Noi adulti abbiamo completamente perso questa capacità e quando pensiamo di avere sete pensiamo subito alla PAROLA acqua. Moltissimi non sapranno nemmeno dirvi se hanno visto in quel momento un bicchiere, una bottiglia, un rubinetto. Perchè questa cosa compete al lato irrazionale di noi, lato del cervello che noi usiamo sempre meno. Sono certa che l'esercizio possa permettere di recuperare questa capacità, magari un pochino per volta, magari senza grandi risultati subito. Ma per farlo occorre liberare la mente da qualsiasi preconcetto. Ogni gabbia mentale diventa un freno. La mente dei bambini è molto piu' ambia della nostra e il loro cervello lavora su un'area piu' vasta perché non hanno nessun tipo di schema che li frena. Nessun preconcetto. Nulla.