Ad maiora

Buon venerdì


Scozia. I figli sono ai piedi del letto del padre che sta morendo. Il primo figlio: "Visto che papā ci lascia un bel po' di soldi... Potremmo fargli un bel funerale di lusso!". Il secondo figlio: "Io penso che sia sufficiente un funerale decoroso...". Il terzo figlio: "Secondo me, va benissimo un funerale di terza classe!". Al che il padre, tentando a fatica di alzarsi dal letto: "Figli cari... Se qualcuno mi aiuta a mettere i pantaloni, al cimitero ci vado a piedi!".§§§§§§§§§§§§§§Beppe, socio del circolo Arci, dopo un periodo di assenza riprende a frequentare il circolo. All'entrata il barista lo sottopone ad un esame: gli mostra una foto, e gli chiede: "Chi e' costui?". "E Beppe: "Ma, non saprei". Il barista: "Ignorante, si tratta di Lenin, il padre della rivoluzione. Tu vieni TROPPO POCO al circolo". La sera dopo Beppe ritorna al circolo. Di nuovo il barista gli mostra una foto: "E questo chi e'?". Beppe: "Porca miseria. No, non lo so". "Ignorante, si tratta del grande Stalin. Tu vieni TROPPO POCO al circolo". Terza sera, solita manfrina: "Questo, chi e'?". "Boh!". "Ma come fai a non riconoscerlo? E' il grande Togliatti. E' evidente: tu vieni TROPPO POCO al circolo". La quarta sera Beppe non ne puo' piu'. Il barista si avvicina, ma Beppe e' piu' veloce, estrae una foto, e comincia: "Dimmi tu, di chi si tratta?". E il barista: "Ma, non saprei. Non conosco questo rivoluzionario". E Beppe: "Si chiama Osvaldo e ogni sera si guzza tua moglie. Tu vieni TROPPO SPESSO al circolo!".