La Bloggheide...

Una scelta che ti cambia la vita (?!?)[CAPITOLO PRIMO: LA TRAGEDIA]


Riconoscete questo slogan? Spero (per voi) di no. Altrimenti, due sono le cose: o avete anche voi visto la (mendace) reclame in cui si pronuncia senza pudore questa frase oppure (horribili dictu visuque) siete già saliti a bordo della "carretta del mare" (un barcone tutto buchi e ruggine) che batte bandiera italiana e che si chiama "SCN". Per pudore non dirò per che cosa stanno queste tre lettere. Vi voglio, però, raccontare la mia storia. La storia di uno studente universitario che riceve una lettera, ad un certo punto della sua vita, e quella si che gli cambia la vita... Avevo presentato regolare domanda di rinvio del servizio militare. L'avevo presentata allo sportello informativo dell'Esercito, nella mia città (l'ex Distretto Militare, accorpato prima a quello di Salerno, poi, insieme a quest'ultimo, a quello di Caserta). Questo sportello informativo non è altro che una specie di ufficio postale militare in cui non danno nessuna informazione, ma semplicemente raccolgono le domande di rinvio e le mandano a Caserta. Infatti, se fosse stato informativo, sarei stato informato che la mia domanda era irregolare (perché uno degli esami non aveva voto espresso in trentesimi, ma era un esame di lingua il cui risultato era di idoneità), ed avrei preso provvedimenti repentini per riparare. Mai e poi mai avrei immaginato la sfortunata serie di avvenimenti che di lì a poco si sarebbe sviluppata...Torno a Roma, città dei miei studi... Gennaio passa, Febbraio quasi... Un bel giorno del mese corto m'arriva una telefonata da mia sorella: c'era, laggiù nella cittadina meridionale dove sono nato e dove risulto residente, una lettera per me dal D.M. di Caserta in cui c'era scritto che la mia domanda di rinvio era stata respinta e che avrei dovuto attendere comunicazioni successive per la visita di leva ed il successivo (ed eventuale) arruolamento nelle Forze Armate. In preda al panico, attendo spasmodicamente la famosa cartolina. Vi spiego un po' come funziona: la legge dice che entro il primo trimestre dell'anno (pena l'annullamento) il giovane dev'essere avvertito, tramite cartolina, della sua data di presentazione al Distretto Militare di Appartenenza per la visita di leva. Trascorso marzo, mi sono detto: è fatta; l'ho scampata!Mai frase fu più fuori luogo ed inopportuna di quella...[continua...]