La Bloggheide...

Faccia da culo...


     Siccome non ne avevamo ancora abbastanza, adesso ci vengono a rompere i coglioni con un inspiegabile ritardo nella pubblicazione di un decreto legge approvato ben 6 (sei) giorni fa dal Consiglio dei Ministri; unico caso al mondo di provvedimento legislativo di cui si sa praticamente tutto, di cui praticamente tutti i giornali e telegiornali parlano (da giorni, ormai), di cui praticamente tutti i politici di tutti gli schieramenti si vantano ("abbiamo lottato per i diritti di militari ed obiettori"), e da cui sono scaturite (in)giustificate speranze da parte di chi non ne poteva più di leve e levette e servizio più o meno civili; dicevo: unico caso al mondo di provvedimento di cui si sa tutto, ma che ancora non esiste! E' paradossala, ma è così; ad oggi 30 giugno, il decreto non è ancora stato pubblicato dalla gazzetta ufficiale.     A chi, lette le poche righe qua sopra, avesse intenzione di darmi del pazzo, non capendo assolutamente l'argomento del contendere, cerco di dare qualche spiegazione. Come avrete letto nei post precedenti, sono giorni che gli obiettori di coscienza attendono il provvedimento che li renda liberi dagli obblighi di leva; non si tratta (almeno a parole) di speranze vane: i DS, democratici di sinistra, hanno fatto un gran parlare di come e quanto si siano battuti e prodigati per farci fare questo sconto, per simbolico che sia. Si è parlato di emendamenti, di proposte di legge, di interrogazioni parlamentari, di decreti. Oggi, sul sito dell'On. Piero Ruzzante (primo firmatario della PDL 5903: "norme per il congedo anticipato del personale di leva") si parla di vittoria e di tante altre belle cosette. Solo che nemmeno lui, il salvatore, l'eroe degli obiettori, sa come ci si deve comportare. Insomma, è caos. Un decreto legge che latita, una data di congedo che alla mezzanotte di oggi verrà superata, e varie migliaia di obiettori nel panico più totale. Il forum dell'Ufficio Nazionale per il Servizio Civile pullula di sedicenti che forniscono le proprie teorie e congetture su come ci si debba comportare. E l'Ufficio Nazionale poco fa citato, che fa? Lo gnorri!!! Anzi, si permette il lusso di disinformare. Un'altra cosa: si permette il lusso di far sparire il link ad una news (salvo poi farlo riapparire, credo per le proteste ricevute), che parlava proprio di congedo anticipato, senza però fornire alcun tipo di particolare a riguardo.E il Ministro? Lui, il nostro beneamato Ministro di competenza, che fa? Se il Ministro della Difesa emana almeno un comunicato stampa, il caro nostro On. Giovanardi sembra non sapere affatto che attorno a sé si è scatenato l'inferno. Preferisce rispondere ai question time alla Camera dei Deputati, per poi farsi vedere in TV durante una conferenza stampa sulla droga tra i giovani. Insomma, un vero insulto agli obiettori; il velo sta calando: la qualifica di cittadini di serie z, guadagnata al momento della compilazione della stramaledetta domanda di obiezione, fa fatica a venire via... E pensare che fu lo stesso Giovanardi, meno di un mese fa, durante il rapporto annuale sul servizio civile (presenti, tra gli altri, anche le rappresentanze delle associazioni e degli enti schiavisti) a parlare di questa ipotesi di congedo anticipato... ma con queste parole: [rivolto alle associazioni] [...]vi faccio un favore: gli obiettori non li faccio congedare a luglio!!![...]Ora, giudicate voi.A presto (o a mai più)...S.