Savenidice

Anche dai rifiuti (metallici) un aiuto ai bambini siriani


San Lazzaro (Bologna)Dal 20 ottobre all’8 dicembre anche dai rifiuti (metallici) può venire un aiuto ai bambini siriani coinvolti in una tragica guerra civile. Infatti come assessore all’ambiente il vicesindaco di San Lazzaro (Bologna), Giorgio Archetti, studia tutte le maniere per eliminare rifiuti puntando sull’incremento della raccolta differenziata; anche per beneficenza.Alla sperimentazione del sistema della raccolta “porta a porta”, in alcune località sanlazzaresi, Archetti ha aggiunto il “porta, porta” che, però non è la stessa cosa. Col primo sistema, quello con la “a”, passano i ruscaroli (pardon operatori ecologici) a prelevare sacchetti e a vuotare bidoni, col secondo, con la “virgola” è il cittadino, residente o meno a conferire il suo rifiuto per aiutare i bambini siriani.A parte gli scherzi, e i giochi di parole, l’assessorato all’ambiente del Comune di San Lazzaro, spesso promotore di varie attività innovative, ha aderito alla campagna “Un ponte di solidarietà”, promosso da varie associazioni, che vede come cardine il parcheggio di via Repubblica prospiciente al parco 2 Agosto. Qui ogni sabato è possibile conferire qualsiasi oggetto metallico che solitamente viene buttato nei cassonetti dell’indifferenziato: tegami e pentole, lucidatrici e aspirapolvere, ferri da stiro, barattoli e lattine, motori elettrici, eccetera. I materiali metallici verranno recuperati, rigenerati e trasformati di nuovo in materia prima e, con la vendita, sarà possibile sostenere varie iniziative a favore dell’infanzia siriana come adozioni di orfani, anche a distanza, acquisto di medicine e quanto altro sia possibile fare superando le legittime diffidenze delle due (o più) parti in lotta.