Savenidice

Il Pianoro ha 14 scudetti ma è ancora senza sponsor


A sinistra Arcido Arcy Parisi con la formazione dell’ultimo 14° scudetto tricolore di cricketPianoro (Bologna)Purtroppo nonostante la conquista di ben quattordici scudetti tricolori, cinque coppe Italia, e un titolo di campione europeo, il glorioso Pianoro Cricket Club, presieduto da Arcido (Arcy) Parisi (padre del cricket bolognese), rischia di morire per mancanza di uno sponsor. Per anni il club ha infatti portato sulle maglie, e a visibilità nazionale, il logo della Tecnessenze che però, col cambio di proprietà dell’azienda, ha cessato di sponsorizzare la società sportiva pianorese. Un Pianoro Cricket Club che, probabilmente unico in Italia, in questi ultimi anni ha coltivato e messo in campo un buon vivaio giovanile con squadre femminili (seniores e under 13) e maschili (under 19, 17, 15 e 13). Ma il pluricampione Pianoro Cricket Club, società dilettantistica dove tutti si rimboccano le maniche, e spesso si pagano le trasferte di tasca propria, non vuole morire ma serve solo uno sponsor che possa impegnare dai 20 ai 30 mila euro all’anno per poter sopravvivere. Non deve morire una bella storie iniziata nel 1983 con l’incontro di un vicepreside, di scuola media, con un collega inglese che gli chiese una mano a formare una squadra di cricket a Bologna. Così Arcido Parisi, pur non sapendo nulla di cricket, si trovò a fondare il Pianoro-Bologna Cricket Club. Fu ovviamente un avvio pionieristico radunando allievi, amici e nipoti poi la separazione, nel 1989, con il Bologna e il Pianoro che presero vie diverse. Come ricorda Parisi, già consigliere federale, «all’inizio furono batoste con i miei atleti bambini ma sapevo che cresciuti avrebbero battuto i cugini del Bologna». E fu profeta. Solo tre anni dopo, nel 1992, è promosso in serie A battendo proprio il Bologna in un play-out fratricida svoltosi il 4 ottobre giorno di San Petronio. Il primo scudetto tricolore dopo due anni, nel 1994, e da allora ha quasi sempre vinto lo scudetto. Un albo d’oro che non ha nessun’altra società di questo sport, molto “britannico”, le cui origini risalgono al XIV secolo. Sport minore, in Italia, ma che nel mondo contende al calcio il primato per praticanti e spettatori; e il Pianoro Cricket Club, pluricampione, non vuole morire; non deve morire.