Savenidice

Sordità? Parliamone; poi guardiamo “Matilde”


Un’immagine dal film “Matilde”BolognaIl cinema Lumière della Cineteca di Bologna, in via Azzo Gardino 65, alle 15 di mercoledì 10 aprile, ospiterà con ingresso libero l’iniziativa: “Sordità? Parliamone”, organizzata dall’associazione di genitori con figli audiolesi (Agfa). Ci sarà una breve riflessione sulla sordità, con sanitari specialisti e pedagogisti, seguita, alla presenza del regista Vito Palmieri e degli attori tutti sordi: Matilde Da Silva, Luca Di Costanzo, Alessandra Fantini e Bruna Greco Turrini, dalla proiezione del film “Matilde”, sottotitolato in diretta, che è stato girato proprio a Bologna. Si tratta di un cortometraggio prodotto da Agfa/Fiadda premiato al concorso Fish di Roma, accolto con successo al Festival di Berlino, e attualmente invitato a numerosi festival italiani e stranieri.Come ci racconta il regista «pur essendo di poche parole, Matilde è una bambina dall’intelligenza vivace e dalla personalità spiccata. Tra i banchi di scuola, però, c’è qualcosa che sembra turbarla. Combinando le suggestioni ricevute dal suo maestro, l’interesse per gli strumenti daparrucchiera della madre e la passione per il tennis, Matilde cerca una soluzione drastica e sorprendente per ritrovare la propria serenità».L’Agfa è la sezione bolognese dell’onlus Fiadda (famiglie italiane associate per la difesa dei diritti delle persone audiolese) che ha sede a Ozzano Emilia nel centro polivalente “Gramsci” in corso Garibaldi 2. Per informazioni: 051.798060 (telefono, fax); luisa.mazzeo@unibo.it.Nell’ambito delle loro attività, a favore dei non udenti, Agfa e Fiadda in collaborazione con alcuni cinema e teatri organizzano anche degli spettacoli sottotitolati (al cinema), o sovratitolati (a teatro), che così possono essere pienamente apprezzati anche dalle persone sorde.