L’attore e burattinaio Pierluigi Foschi con, da sinistra, Fagiolino, Sganapino e SandroneBolognaMercoledì 10 e 24 aprile, alle 18 con ingresso gratuito, riprendono nella galleria del centro commerciale di via Larga, a Bologna, gli spettacoli di burattini dell’associazione teatrale “La Garisenda” presieduta dal burattinaio e attore ozzanese Pierluigi Foschi. Le recite sono eseguite con le tradizionali teste di legno bolognesi, Fagiolino, Sganapino, Balanzone, eccetera, che piacciono anche ai nonni.Come abbiamo avuto occasione di scrivere altre volte La Garisenda, che prese nome dalla torre mozzata e pendente per rimarcare le origini felsinee del sodalizio, ha tante idee per il futuro, per il rilancio della bolognesità, del dialetto petroniano e del teatro dei burattini a manica con le maschere tradizionali. La compagnia teatrale è infatti un gruppo di appassionati intenzionati a mantenere viva la cultura e le tradizioni con recite in dialetto, o con le teste di legno, e recite di “burattini in persona” dove le maschere sono interpretate da attori in carne e ossa.Quella del teatro dei burattini è un’arte antica resa ancora vitale dalla passione di un numero, purtroppo, sempre più ristretto di persone. Come ci racconta lo stesso capocomico della compagnia, Pierluigi Foschi, l’associazione “La Garisenda”, fondata nel 1982 con altri attori per passione, senza trascurate le teste di legno della tradizione bolognese, è in grado di spostarci in varie città senza disdegnare di animare feste private, scolastiche e per bambini». Per informazioni: 338.2709023;
sganapigi@fastwebnet.it;
http://www.teatrolagarisenda.com.
