Savenidice

Domenica 29 settembre pranzo di pesce alla Bocciofila


Pianoro (Bologna) Il circolo Arci “XXV Aprile” Bocciofila Pianorese ha organizzato nella sede di via Fantini 51, al Gualando di Pianoro (Bologna), un pranzo di pesce che si terrà dalle 12.30 di domenica 29 settembre. Parte dell’incasso che sarà poi devoluto all’Anpi per finanziare le gite degli studenti, delle scuole pianoresi, nei luoghi della memoria. Per partecipare al pranzo di pesce è indispensabile prenotare, entro il 25 settembre, versando una caparra di 10 euro nella sede di via Fantini aperta tutti i pomeriggi dopo le 18. Per informazioni o prenotazioni: 339-3504011 (Franco Dini); 338-5685751 (Giancarlo Minarini). Il ricco menù proposto, a 35 euro a persona, comprende: aperitivo, antipasto con insalata di mare, crostini al salmone e cozze e vongole alla marinara, penne con canocchie come primo piatto e sorbetto al limone come intermezzo. Come secondi piatti una grigliata (filetto di orata, spiedino con calamari e gamberi, alici scottadito) e frittura mista col contorno di insalatina primo taglio. Il menù comprende bevande e dessert: vini, bibite, acqua minerale, caffè, limoncello, liquori e dolci.Al termine del pranzo i locali della Bocciofila saranno schiusi e riapriranno, per l’ultima volta nel 2013, lunedì 30 settembre. La fine del mese coincide infatti col termine della stagione agonistica e amatoriale della Bocciofila, e di tutte le attività collegate.La Bocciofila Pianorese rende infine noto di aver organizzato gare di briscola a coppie, dalle 20.30 in poi, nei giorni 16, 23 e 30 settembre con premi fino alla quarta coppia: nell’ordine due prosciutti, due pere di prosciutto, due salami e due mortadelle. In ogni caso il servizio di bar e cucina sarà in funzione anche in occasione delle gare di briscola.Con la fine dell’estate anche quest’anno per il circolo Arci “XXV Aprile”, presieduto da Franco Dini, è giunto il momento di chiudere il bocciodromo comunale. Si chiude una stagione agonistica, ricreativa e gastronomica, favorita dal bel tempo, con un cruccio: non si trovano persone, specialmente giovani, disposte a impegnarsi nel volontariato.L’attività sportiva, con campi scoperti, è infatti stagionale e gestita dai soci Arci. Dai primi di giugno alla fine di settembre l’impianto è preso d’assalto tutte le sere, anche da chi non gioca, per le fragranti crescentine. Piatti e posate sono di plastica, tovaglie e tovaglioli di carta, ma le portate hanno il sapore dell’amicizia e della solidarietà.