Savenidice

Un giardino per Giorgio Celli e Festa del Cactus


Da sinistra, Davide Celli, Giorgio Archetti, Marco Macciantelli e Andrea Cattabriga San Lazzaro (Bologna) Con una semplice cerimonia nella mattinata di mercoledì 18 settembre è stato dedicato al noto etologo, entomologo, conferenziere e scrittore Giorgio Celli, docente dell’Università di Bologna, scomparso l’11 giugno 2011, il giardino botanico della biodiversità di via Martiri delle Foibe a San Lazzaro (Bologna). Giardino di circa 200 metri quadri, composto da tre serre con oltre ventimila piante grasse e cactus, più tecnicamente dette “succulente”, gestito dalla Abc (Associazione per la Biodiversità e la sua Conservazione), unico nel suo genere in Italia.Alla cerimonia hanno partecipato il sindaco e il vicesindaco di San Lazzaro, Marco Macciantelli e Giorgio Archetti, Andrea Cattabriga presidente dell’Abc e il figlio del famoso naturalista Davide Celli. Cerimonia che è stata anche l’occasione per presentare l’ottava edizione della Festa del Cactus che si terrà, al PalaSavena di San Lazzaro in via Caselle 26, dal 20 al 22 settembre.La Festa del Cactus è un’importante mostra-mercato specializzatasi nel settore delle piante succulente che in questi anni ha raccolto una crescente adesione da parte del collezionismo amatoriale italiano e non solo, attirando nelle ultime edizioni oltre duemila visitatori. Un successo che ha consentito di unire associazioni di settore prima conflittuali. Alla Festa del Cactus partecipano collezionisti vivaisti che vengono anche da Germania, Olanda, Slovenia, Spagna e Ungheria. La festa del cactus, con ingresso a due euro, è aperta venerdì 20 settembre dalle 15 alle 19, sabato 21 e domenica 22 dalle 10 alle 19.Il programma della festa, le iniziative collaterali e l’elenco degli espositori sono sul sito: http://www.festadelcactus.it. L’ottava edizione della Festa del Cactus sarà ospitata in una grande struttura sportiva molto accogliente, generosamente messa a disposizione dal Comune di San Lazzaro che sostiene l’evento. La struttura, che può ospitare fino a 2.500 persone, è dotata di ampi parcheggi e è facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici o con mezzi privati anche dall’autostrada.Nella festa ci sarà anche una mostra di piante rare, minacciate e in via di estinzione e l’angolo degli scambisti dove poter portare le proprie piante in surplus e cercare qualcosa di interessante da portarsi a casa.