Savenidice

La controinformazione esce dai sotterranei


Marzeddu, a sinistra, e Bugani, a destra, intervistati da Davide Turrini, al centro, nella Libreria Irnerio Bologna A Bologna, in un piccolo studio di via Mascarella 81, un ex operaio metalmeccanico e giornalista e un fotografo e videomaker freelance, visto il successo dei loro ultimi lavori: “Fiom. Viaggio nella base dei metalmeccanici” e “H2A. L’amianto nell’acquedotto di Bologna”, hanno fondato un sito di controinformazione e documentaristica sotto l’insegna di “Indygroundfilm”. I fondatori sono Giuliano Bugani e Daniele Marzeddu e l’Indygroundfilm realizza progetti audiovisivi e fotografici nella forma del reportage e del documentario sociale. E si propone la diffusione online dei propri lavori, sempre prodotti in base ai principi della libera informazione e contro la censura. Indygroundfilm è indipendente e si sostiene grazie all’attività dei due fondatori e di collaborazioni con cittadini, comitati, associazioni per produrre e promuovere l’approfondimento di temi sociali e culturali, sostenendone la massima diffusione e condivisione.Bugani e Marzeddu cercheranno di rompere quella che viene definita la “Sindrome del Silenzio”, attraverso la promozione e la divulgazione in rete. Indygroundfilm ospita, su decisione dei fondatori, anche video e documentari di altri autori, così da divulgare anche storie di diverso argomento. Indygroundfilm è, infatti, una sorta di società di mutuo soccorso dell’informazione. Per informazioni: 348-8428834; 393-3025260; indygroundfilm@gmail.com; http://www.indygroundfilm.com.