San Lazzaro (Bologna) Le tante iniziative sociali e culturali del circolo Arci di via Bellaria 7 a San Lazzaro, e i gruppi sportivi che qui hanno sede o vi svolgono l’attività (ciclismo, podismo, pesca, bocce, biliardo, ballo, eccetera), sperano di bissare il successo della prima puntata della sagra “Pesce a primavera” che, come sempre, non ha infatti fini di lucro ma quello di finanziare tali iniziative, attività e sodalizi sportivi dilettantistici.Dopo la prima puntata dall’1 al 4 maggio, con la Festa del lavoro che ha visto un’affluenza record forse favorita dalla curiosità di vedere e godere della nuova “Sala 77” inaugurata in marzo, la maratona ai gusti del mare riprende dal 9 all’11 maggio. Il 9 e il 10 solo la sera, dalle 19 in poi, mentre l’11 maggio ci sarà l’apertura alle 11 per l’asporto e alle 12 per il servizio ai tavoli. La nuova struttura è ovviamente molto più confortevole, ed efficiente, del precedente tendone stagionale usato per oltre vent’anni dall’Arci sanlazzarese, per le sagre gastronomiche.Come sempre gli chef dell’Arci propongono un menù da buongustai: insalata di mare, cozze alla tarantina e fantasia di carpaccio per gli antipasti; poi i primi con risotto alla marinara, spaghetti allo scoglio o alle vongole, taglioline salmone e gamberi, o tagliatelle col ragù per chi non ama il pesce ma vuole stare in compagnia. C’è anche una zuppa di pesce e, per secondo, coda di rospo, grigliate, spiedini o fritti misti, secondo alternativo, infine contorni vari e vini selezionati. Come per le edizioni passate la sagra, che impegnerà in cucina e fra i tavoli un centinaio di persone, tutti soci volontari, sarà allietata da serate danzanti nella Sala Paradiso. Il successivo appuntamento con la buona cucina a prezzi popolari sarà per la “Sagra della Lasagna”, con menù tradizionale, che si terrà dal 30 maggio all’8 giugno. Con il presidente Carlo Pesci, e il suo vice Franco Fanizzi a fare gli auguri di buon appetito ai tanti che qui vengono anche da molto lontano.
