Savenidice

A Michele Filippi il Lazzarino d'Oro 2014


Il “Lazzarino d’Oro” e il dottor Michele FilippiSan Lazzaro (Bologna)Il prossimo 17 dicembre 2014, dalle 12.30, in occasione di un pranzo di beneficenza, da prenotare al 051.4982387, o al 051.6252302, verrà conferito il premio “Lazzarino d’Oro 2014” al medico psichiatra Michele Filippi fino a poco tempo fa responsabile del Centro di salute mentale e dipendenze patologiche dell’Ausl di Bologna per il Distretto sociosanitario sanlazzarese. La cerimonia si terrà, con patrocinio comunale nel centro sociale culturale e ricreativo “Annalena Tonelli” in via Galletta 42 alla Mura San Carlo di San Lazzaro. Nei giorni scorsi si era infatti riunita la commissione che dal 2004 compie la scelta del candidato al “Lazzarino d’Oro”, riconoscimento assegnato ogni anno, in occasione della ricorrenza della festa del patrono, a una personalità che dà, o ha dato, lustro alla città di San Lazzaro. Dopo uno scambio di opinioni e proposte la commissione ha poi deciso, all’unanimità, di assegnarlo al dottor Filippi appena pensionato dalla carica di responsabile del Centro di salute mentale. Come da verbale «la commissione crede di soddisfare la cittadinanza sanlazzarese rendendo popolare un professionista che ha sempre scelto la riservatezza e la modestia, nel suo curriculum, anche se invece si è adoperato fuori dagli incarichi professionali, per arricchire il sostegno ai bisognosi di terapie con nuove associazioni e iniziative atte a far socializzare sempre chi ha più difficoltà a farlo, rendendosi sempre disponibile anche 24 ore su 24. E’ stato un interprete fondamentale del “auto-mutuo-aiuto” e del “fare insieme”. E’ poi stato un protagonista della nascita di associazioni come “Il Ventaglio di Orav”, “I Diavoli Rossi”, della cooperativa sociale “Agriverde” e di “Spazio e Amicizia”. Quest’ultima associazione dal 1997 opera a San Lazzaro con ritrovo settimanale al “Tonelli” per la cena del venerdì, oltre ad altre iniziative come gite culturali, film con cineforum, vacanze estive in gruppo, karaoke, camminate in collina, eccetera. tutte apprezzate da chi avrebbe difficoltà a passare alcune ore in compagnia». La commissione per il “Lazzarino d’Oro” è composta da: Giovanni Bettazzi, Marco Degli Esposti, Luigi Dovesi, Maria Rosa Frontini, Roberto Generali, Franco Grazia, Gianni Marchesini, monsignor Domenico Nucci e Mario Zini. Nelle edizioni scorse il “Lazzarino” è stato dato a: Estenio Mingozzi (2004), monsignor Luigi Bettazzi (2005), Giuliano Canè e Lucia Galliani (2006), Pier Luigi Perazzini, (2007), padre Gabriele Digani (2008), Calisto Poggipolini (2009), Werther Romani (2010), banda di San Lazzaro fondata nel 1854 (2011), Edo Ansaloni (2012) e Maria Cristina Baldacci (2013). Il nome “Lazzarino”, scelto per l’assonanza con quello della città, viene da un frutto quasi scomparso: azzeruolo (Crataegus azarolus), simile a una piccola mela, detto “lazzarein” nel dialetto bolognese.