Pianoro (Bologna)Come tanti altri comuni e città, italiane e non solo, anche Pianoro ha una via dedicata al grande scienziato bolognese Guglielmo Marconi. E venerdì 22 maggio gli dedicherà anche uno spettacolo musicale con il sipario che si aprirà, alle 21, sul palco della sala teatro Arcipelago di viale della Resistenza 201. Un collaudato musical di Tania Bellanca, messo in scena dal “Gruppo Canticum”, a ricordo della vita e delle scoperte scientifiche di un personaggio che ha dato via alla telegrafia senza fili, alla radiofonia e alle telecomunicazioni, a titolo: “Signori, lo spettacolo sta per cominciare!”. Lo spettacolo è stato organizzato dal Gruppo Canticum con il Comune di Pianoro, il centro sociale “1° Maggio” (Arcipelago) e la Fondazione Guglielmo Marconi. Per info e prenotazioni: Teatro Arcipelago: 338-4217869; Ufficio Cultura del Comune: 051.6529105, 051.6529163;
http://www.comune.pianoro.bo.it; ComunePianoroEventiCulturali (Facebook). Il musical è già stato rappresentato in varie occasioni con un cast sempre nuovo e molto nutrito diretto dalla stessa autrice con, in questa occasione, artisti ospiti Germano Giusti (tromba), Agnese e Marianna Rava (violini) e Margherita Coliva (danza). Infatti in origine lo spettacolo era nato per far si che il Premio Nobel venisse avvicinato ai ragazzi delle scuole come in una sorta di teatro-studio o di ricerca-azione-creazione che ha visto il coinvolgimento di alunni e studenti. Un percorso che ha portato a una forma di rappresentazione teatrale congeniale ai ragazzi, come il musical che offre loro la possibilità di valorizzare talenti in vari ambiti: la musica, il canto, la recitazione e la danza senza trascurare la verità storica e la conoscenza scientifica. Guglielmo Marconi è infatti il padre della moderna comunicazione a distanza confermata da un ticchettio e da un colpo di fucile come risposta sui colli di Pontecchio. Un giovane e snobbato scienziato che, sviluppando le sue innovative idee, divenne la massima espressione della genialità nel campo delle telecomunicazioni. Come sarebbe la nostra vita oggi senza telefonini, palmari, tablet, computer, televisioni, telecomandi, navigatori e strumentazioni satellitari, che utilizziamo tutti i giorni mentre prima di quel ticchettio, per comunicare a distanza senza fili, c’erano soltanto i fuochi … e i piccioni viaggiatori.
