Savenidice

E’ in edicola il “Buone Notizie Bologna” di luglio


BolognaAnche in questo inizio luglio molto afoso il mensile “Buone Notizie Bologna” è arrivato in edicola puntuale come ogni primo del mese. E come al solito lo fa con tanti articoli di attualità, interviste, inchieste, approfondimenti, recensioni, saggi e rubriche varie. Le quattro pagine interne, quasi un inserto a parte, sono dedicate alle vacanze estive, di ieri e di oggi, ma BNB dà sempre molto spazio ai temi del lavoro e alle aziende che fanno importante la nostra economia regionale. Infatti in questo numero il mensile si apre con interviste del direttore Maurizio Cocchi, coadiuvato da Luca Cavrini e da Ugo De Santis, a donne imprenditrici o comunque impegnate in azienda. A pagina due Silvia e Laura Panini, discendenti degli inventori delle figurine e contitolari dell’azienda editrice modenese Franco Cosimo Panini, e a pagina tre Valentina Marchesini figlia dell’amministratore delegato della Marchesini Group, Maurizio Marchesini, e nipote del fondatore dell’azienda pianorese del packaging Massimo Marchesini. Sfogliando le pagine il mensile si interessa di donazione degli organi, ricorda l’intrepido Ambrogio Fogar a dieci anni dalla scomparsa, di antichissimi giochi egizi e sumeri, dell’abbattimento del DC-9 Itavia su Ustica nel 35° anniversario purtroppo ancora senza verità, di salute e benessere, eccetera, eccetera. Vi lasciamo il piacere di scoprirlo. Il vostro immodesto presentatore e cronista in questo numero vi ha propinato l’assurdo e incomprensibile gesto vandalico perpetrato ai danni del monumento ai caduti di San Lazzaro, la posa di una targa ufficiale a ricordo dello storico stabilimento sanlazzarese dell’Officina Specializzata Costruzione Automobili (Osca) dei fratelli Maserati, e il concorso per tesi di laurea sull’Appennino, con iscrizione gratuita, promosso dal semestrale di studi storici “Savena Setta Sambro”. Il resto lo scoprirà il lettore che con un euro può acquistare BNB nelle edicole di Bologna e provincia; e oltre a leggere un foglio originale e innovativo sarà l’occasione di sostenere una cooperativa, la Virtual Coop, che lavora, e anche molto bene, per aziende ed enti pubblici e privati, formata quasi totalmente da persone svantaggiate.