Savenidice

Il “Buone Notizie Bologna” di settembre è già in edicola


BolognaSettembre è il finire dell’estate e il preludio dell’autunno. Finite le ferie e le vacanze riprende il tran tran quotidiano di impegni familiari, scuola, lavoro, traffico convulso e le giornate che si accorciano. Come di consueto, dopo la pausa agostana, dal primo di settembre è in edicola, a un euro la copia, l’ultimo numero del mensile “Buone Notizie Bologna” che ha, nelle quattro pagine centrali come inserto staccabile, uno speciale culturale dedicato proprio a questo mese. Un settembre visto e descritto da poeti, scrittori e musicisti.“Buone Notizie Bologna” è infatti un periodico portatore di cultura con articoli e approfondimenti su un ampio ventaglio di argomenti. A pagina due un’intervista a Gianmaria Balducci presidente della coop Cefla che ha 26 stabilimenti sparsi per il mondo con millenovecento dipendenti. Poi, pagina dopo pagina, si descrive il miele e le sue tante proprietà, la salvaguardia della natura, dei nuovi libri da leggere, della sostenibilità ambientale dell’intera catena produttiva, distributiva e commerciale, dell’abitare solidale, di Audre Lorde femminista nera americana, di come tornare in forma dopo le vacanze e, del vostro immodesto cronista, della festa sportiva Happy Hand che per due giorni ha visto a San Lazzaro, insieme, disabili e normodotati.Superato il valico dell’inserto centrale si legge di agricoltura a km zero, di moda su una collaborazione tra Accademia delle Belle Arti e cooperative sociali, del forum mondiale sulla disabilità svoltosi a Istanbul, del razzismo nello sport, del Bologna a inizio campionato, di cinema e di scrittura creativa, dell’arte pittorica dei fratelli spagnoli Antonio e Xavier Bueno in mostra a Firenze, di Oriana Fallaci celebre giornalista e scrittrice, di frutti di bosco, di offerte e ricerche di lavoro e, infine di poesia del volontariato Auser e di giochi. Un periodico che piacerà a chi ama la cultura generale, l’arte, la solidarietà umana e sociale e non il rimestare nelle tragedie umane e nella cronaca nera.Per chi non lo conosce, e sono tanti, il mensile “Buone Notizie Bologna” è edito dalla cooperativa sociale Virtual Coop che ha come soci, dirigenti, soci lavoratori, redattori e collaboratori per la gran parte portatori di handicap, alcuni anche gravi. Persone che tramite la cooperativa Virtual Coop hanno trovato sostegno, lavoro, reddito e un’emancipazione dalla croce (fisica, mentale, sociale) che li affligge. Sostenere il periodico con l’acquisto in edicola, con abbonamenti per sé e da regalare, o con bonifici si mantengono tali posti di lavoro.