Savenidice

Venerdì al via, all’Arci, il “Festival del pesce di mare”


San Lazzaro (Bologna)Venerdì 23 settembre, nella “Sala ‘77” all’Arci di San Lazzaro in via Bellaria 7, prende il via l’attesa sagra “Festival del pesce di mare” che proseguirà nei giorni 24, 25, 30 settembre, e 1 e 2 ottobre, con ricavato destinato al sostegno dei gruppi sportivi che qui hanno sede. E questo è già il 28esimo anno che al finire dell’estate il grande circolo Arci dà il via alla grande sagra nata, a Viserba di Rimini nel 1988, dall’incontro di soci del circolo di San Lazzaro con pescatori, ristoratori e albergatori della riviera romagnola.Il menù proposto dai volontari dell’Arci prevede tre antipasti, cinque primi, piatto unico zuppa di pesce, sei secondi, contorni, bevande, vini e ruota della fortuna. Per chi non ama il pesce, ma vuol stare con gli amici, c’è la possibilità di un menù alternativo. E’ poi possibile anche l’asporto con la cucina che apre alle 19 alla sera e alle 12 la domenica. Nella “Sala Paradiso” tombola per i soci Arci la domenica alle 15. Alle 21 del sabato e della domenica ballo con musica dal vivo: il 24 con l’orchestra di Tiziano Ghinazzi, il 25 con Andrea e Lorena, l’1 ottobre con l’orchestra Morselli e il 2 ottobre con Stefano Linari.In occasione del “Festival” il circolo Arci di San Lazzaro donerà 50 centesimi di ogni coperto per sostenere le popolazioni colpite dal sisma del 24 agosto scorso. Ogni settimana, inoltre, al ristorante del circolo è possibile ordinare l’amatriciana il lunedì a pranzo, e il mercoledì e sabato sia a pranzo che a cena, per ogni piatto due euro saranno destinati alla raccolta fondi a favore dei paesi terremotati.Dal 29 ottobre all’1 novembre la stagione 2016 delle sagre dell’Arci si chiuderà con la “Sagra dei sapori”; nostrani e di stagione. Per alcuni sarà l’occasione per conoscere questo grande circolo Arci, uno dei più importanti d’Italia, fondato nel lontano 1977 grazie all’iniziativa di alcuni cittadini, diventando poi un importante punto di riferimento e di socializzazione per i sanlazzaresi e non soltanto. Qui i circa 6.000 soci da mattina a sera trovano accoglienza, grazie al bar e alla cucina, a prezzi popolari, e tante attività sportive amatoriali che spaziano dalle bocce al biliardo, dalle carte agli scacchi, dal podismo al ciclismo.