Savenidice

Sagra di San Pietro nella parrocchia di Rastignano


Il logo della Sagra e la locandina del filmPianoro (Bologna)Venerdì 29, sabato 30 giugno e domenica 1 luglio nella parrocchia di Rastignano si terrà la Sagra di San Pietro con in orario preserale stand gastronomico, bar, gelateria, giochi e attrazioni varie. Venerdì 29 alle 19 messa solenne con inaugurazione del nuovo “Parco dei bambini nati in cielo” seguita alle 20 da una cena comunitaria e dalle finalissime del 5° Trofeo di Rastignano. Torneo di calcio a sette che si è svolto, a partire dall’11 giugno, nel nuovo e bellissimo campo da calcio parrocchiale in sintetico, che ha visto la partecipazione di tanti ragazzi. Per l’occasione il servizio di bar, autogestito dai giovani, ha ampliato il suo menù con piadine, hamburger e bibite alla spina.Alle 21 di sabato 30 giugno, invece, nel salone del bar con visione gratuita ci sarà la proiezione del film “Ameluk”, in collaborazione con l’associazione di volontariato culturale e sociale Amici di Tamara e Davide, e con la partecipazione di Carlo Dellonte che del film ne è coautore e cosceneggiatore. Il filmato, girato nel 2015, ha una durata di 90 minuti ed è stato diretto da Mimmo Mancini. E’ una storia che si svolge in un piccolo comune pugliese mentre prepara le festività della Pasqua organizzando la Via Crucis del venerdì santo. Sennonché chi deve sostenere la parte di Gesù, il barbiere locale, ha un infortunio e il parroco decide quindi di sostituirlo con Jusuf, il tecnico delle luci, che in paese è chiamato Ameluk, che però e giordano e di fede islamica. Questa decisione di far interpretare la drammatica Passione di Cristo a un musulmano sconvolge gli abitanti del paese pugliese che poi si dividono tra sostenitori e calunniatori. Con i sostenitori che addirittura decidono di candidare il musulmano Jusuf a sindaco, nelle imminenti elezioni comunali, contro i signorotti locali. Un film che strapperà agli spettatori sorrisi e risate ma fornirà anche argomenti di riflessione.Domenica 1 luglio alle 11.30 ci sarà una messa presieduta dal vescovo ausiliare emerito di Bologna, monsignor Ernesto Vecchi, seguita dalla benedizione inaugurale della nuova vetrata del battistero della chiesa. Vetrata artistica realizzata dallo scultore e ceramista faentino Goffredo Gaeta in collaborazione con la vetreria artistica Giordano Capiani di Faenza (Ravenna). In pratica l’opera d’arte riguarda le dieci finestre della parete di sinistra, quella a nord della chiesa, completando il progetto promosso dall’ex parroco don Severino Stagni, oggi parroco a Ozzano, grazie a una donazione della famiglia Sazzini. Un’opera che non arricchisce solo la chiesa ma l’intera comunità di Rastignano.