Savenidice

In Regione le mille sfumature dell’Appennino


BolognaAlle 18 di giovedì 10 gennaio, nei locali del Parlamento regionale, Simonetta Saliera, presidente dell’Assemblea legislativa, inaugurerà la mostra “Artisti per l’Appennino. Colori e immagini della nostra montagna” che raccoglie opere di Fabio Angelini, Sergio Martini e Claudio Pattarin. Infatti i tre artisti, coordinati dallo scrittore e storico Adriano Simoncini, condirettore della rivista culturale “Savena Setta Sambro” hanno realizzato appositamente opere pittoriche e scultoree dedicate alla nostra montagna bolognese. Mostra visitabile con ingresso libero e gratuito in via Aldo Moro 50 a Bologna, dal’11 al 25 gennaio 2019, dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 18, festivi esclusi.Come ha scritto Simonetta Saliera, in prefazione al colorato catalogo dell’esposizione d’arte, «Il bianco candido dell’inverno, il rosso vivo della primavera, il verde intenso dell’estate, il marrone dell’autunno. Con tutte le loro sfumature, fanno del nostro Appennino un quadro incantato che racconta il susseguirsi delle stagioni, ovvero della vita. Un quadro naturale che Fabio Angelini, Sergio Martini e Claudio Pattarin, artisti che amano il territorio, hanno deciso di raccontare attraverso le loro abilità grazie all’appassionato coordinamento dell’instancabile Adriano Simoncini. Come Assemblea legislativa regionale dell’Emilia-Romagna abbiamo deciso di sostenere la mostra d’arte attraverso questa pubblicazione che racconta dell’amore e della passione dei cittadini per la nostra terra, per un territorio di grande valore – conclude Saliera – che è patrimonio di tutti noi».Gli fa eco Adriano Simoncini: «Il nostro Appennino ha ancora, anzi ha di nuovo siti incantati. A causa dell’abbandono in montagna di campi e pascoli, la natura sta riconquistando spazi che le erano stati sottratti nei secoli. Ne consegue una riforestazione spontanea di vaste distese qualche decennio fa ancora coltivate. Lo documenta anche il catalogo “Le nostre valli: cieli acque notti natura” che la Regione Emilia-Romagna ha dedicato all’omonima mostra fotografica di William Vivarelli qui esposta l’estate scorsa. Perché l’Appennino si è appunto riconsegnato alla natura. Questa mostra intende testimoniarne il fascino. Di seguito – osserva Simoncini citando il catalogo dell’esposizione d’arte visiva – presentiamo i tre artisti che espongono conoscitori tutti dell’Appennino bolognese che certo amano, altrimenti le immagini non coinvolgerebbero, come ci auguriamo, i visitatori».La mostra d’arte, patrocinata dalla Regione Emilia-Romagna grazie a Simonetta Saliera, è stata organizzata in collaborazione con il Gruppo di studi “Savena Setta Sambro”, che edita l’omonima rivista culturale, e il Museo di Arti e Mestieri “Pietro Lazzarini” di Pianoro.