Savenidice

“Gli Asteroidi” un film made in Ozzano in Sala Primavera

Un particolare della locandina “spaziale”

Ozzano (Bologna)

Alle 21 di martedì 6 marzo la sala teatro Primavera di Ozzano, in corso Garibaldi 36, si spegneranno le luci per la proiezione del film del regista ozzanese Germano Maccioni “Gli Asteroidi”. Al termine della proiezione ci sarà l’incontro col regista disponibile a rispondere alle domande dei presenti. Il film, infatti, è stato quasi interamente girato nel territorio ozzanese e prodotto da Rai Cinema, Produzione Articolture e Ocean Production con distribuzione a cura dell’Istituto Luce Cinecittà. La colonna sonora della pellicola è stata composta ed eseguita dal gruppo bolognese Lo Stato Sociale che è giunto secondo all’ultimo Festival di Sanremo. Ingresso 5 euro con la biglietteria che sarà aperta dalle 20.30 della stessa serata; per info: 347-0019431.

«La storia del film – racconta il sindaco di Ozzano Luca Lelli – si svolge in una grigia provincia segnata dalla crisi economica che ha lasciato spazio a capannoni vuoti e dismessi. Questo è l’universo in cui gravitano Pietro e il suo amico Ivan, diciannovenni sempre in conflitto con la famiglia, con la scuola, con tutto. Sullo sfondo una serie di furti nelle chiese, compiuti dall’inafferrabile “banda dei candelabri”, e l’incombere di un grande asteroide, monitorato dalla stazione astronomica della zona, in procinto di passare molto vicino alla Terra. Talmente vicino che un amico un po’ strambo è sicuro che precipiterà sul pianeta, annientando l’umanità. E mentre la temuta “fine del mondo” si sta avvicinando, Ivan convince Pietro a partecipare a un furto, con conseguenze drammatiche che colpiranno, fatalmente – conclude Lelli –, soltanto il loro mondo».

Il sindaco infatti invita i suoi concittadini, e non solo, a vedere il film per due motivi: «Primo perché si tratta del primo lungometraggio diretto da un nostro concittadino, Germano Maccioni, a cui ci fa piacere rendere omaggio e, secondo, perché gran parte del film è stato girato sul nostro territorio nell’estate del 2016. Invito pertanto tutti gli ozzanesi a venire a vedere il film, perché, oltre al fatto che si tratta di un ottimo film che ho avuto il piacere di vederlo nell’agosto scorso, al Festival di Locarno dove e’ stato presentato, e sarà divertente, per ognuno di noi, guardarlo e riconoscere luoghi a noi cari e familiari».

Ovviamente parola di sindaco con orgoglio prettamente ozzanese.