A domanda rispondo...

Comincio a pensare che io non sia fatto per la chat..la mia frenesia nella ricerca della verità,della sincerità e dell'arguzia non può trovare sfogo in una community virtuale,dove come tu sottolinei,persone si celano dietro un nickname o addirittura dietro un'altra identità sessuale.Io sono qui un pò per caso,e forse,la ragione per cui ci sono ancora è la possibilità di scrivere ciò che penso sul mio blog.Comincio a pensare che la sorpresa sia introvabile,qui.D'altronde,una sorpresa è sempre inattesa,e io,la speranza l'ho persa.L'estate è tornata e di norma,ogni estate mi ha riservato qualcosa..o qualcuno.Tre anni fa una nuova vita,nel duemilacinque Ilenia,l'anno scorso Anna,che con l'estate ormai alle porte,pur non essendo qui con me,è sempre presente come termine di paragone inarrivabile.Io sono questo.Chi non è sè stesso in chat,penso non sia nessuno nemmeno fuori.Quindi,donnucole convinte di saper e poter tutto,alla larga.Nussuno vuole concessioni.Non si ha più nemmeno il diritto di essere umili,perchè contro l'arroganza e la saccenza l'unica arma è l'umiliazione inflitta.Esame di coscienza,quotidiano.Se il prezzo da pagare è essere soli,non costa poi molto,la felicità.