Finding Neverland

ti racconto un aneddoto... anni fa, ero in casa dello studente... e pranzavo con altri amici/compagni di studi... uno di questi mi disse "Fini non dovrebbe neanche poter parlare in tv!"... io, all'epoca comunista convinto, e quindi deciso e fiero avversario di Fini stesso, divenni una belva e scatenai con il mio amico un acceso diverbio perchè ero e sono convinto che anche chi sta dalla parte opposta possa esprimere opinioni e convinzioni in maniera rispettosa e poi al popolo decidere... questo tipo di mentalità manca agli italiani... che prediligono i blocchi contrapposti... rosso contro nero... nero contro rosso... il disprezzo e l'odio... all'ascolto ed al tentativo di dialogo... (seppur fossi piccolino e poco ne capissi allora... penso che Moro fosse e sia tuttora un esempio da seguire...) p.s. viva Voltaire e le sue magnifiche parole!

Italiani o meno, caro Massi, credo che dipenda tutto dall'educazione e dal valore che ad essa si da. Ho notato anche io, da quando vivo in Italia, la contrapposizione molto rigida tra colori politici diversi e questo penalizza molto questo paese, perché mi fa venire in mente quella mirabile scena descritta nei " Prmessi Sposi", dove i capponi, sbattendo l'uno contro l'altro nel mentre che venivano portati a collo in giù, poi finirono per beccarsi a sangue tra loro stessi, poveri..Ma credimi: tutto il mondo é paese ed il fanatismo, l'odio il razzismo sono le bestie nere dell'umanità

Sono sincera, non mi va di parlare di politica. Ma questo discoro va oltre, secondo me. Elisa scusa ma stasera sono abbastanza preoccupata per questioni personali e molto spontaneamente mi viene da chiedermi: ma per cosa stiamo discutendo, arrabattandoci, facendoci del male? ma c'è bisogno di scaricarsi addosso tanta aggressività? con tutti i guai che già ci capitano in modo "naturale", dobbiamo aumentare la dose volontariamente? bianchi contro neri, alti contro bassi, larghi contro lunghi. La frase di Voltaire è sì un inno alla libertà di espressione, ma anche un messaggio di grande generosità e altruismo, di amore: "lotterò fino alla morte perchè tu possa esprimere liberamente il tuo pensiero". Lotterò per te, morirò per te, per lasciare libera la strada al tuo modo di essere, qualunque esso sia. Ti farò spazio, nel mondo e nel cuore. Non vorrei che questo pensiero venisse semplificato con un "volemose bene" ma... forse è invece proprio così? e sarebbe poi tanto malvagio, un messaggio così? che altro resta, alla fine della vita, se non il bene dato e ricevuto? un abbraccio.

Ciao Elliy, infatti neppure a me va di parlare di politica Ne sono fuori ormai da moltissimo tempo per mia scelta...ma mi ha colpita il modo violento e cattivo di questa persona, che si é permessa di offedere. Come dici tu, la vita ci "premia" già abbastanza con mazzate che fan sbattere a terra. E poi in merito a Voltaire, anche io lego l'amore, il rispetto, il dare addirittura la vita, affinchè l'altro sia libero di esprimere le sue idee..E se le parole di Voltaire fossero anche state un'esortaizione all'amarci, ben venga! Ciao, un abbraccio a te e grazie..

PS: mi hai scritto di preoccupazioni personali. fammi sapere per favore..ciao

scusa se mi permetto... forse, anzi diciamo pure senza forse, son fuori tema... ma non hai qualche bella colonna sonora da proporre? ieri sera mi hai deliziato alquanto... :-) p.s. di quella di "In the mood for love" che ne pensi? ti piace? a me tantissimissimo!!! :-)))

Massi...domani sveglia alle 5...ergo, ora scappo, ma terrò presente, va bene?:) Un sorriso e dolce notte!

potrei sostenere questa richiesta? è un film così bello "In the mood for love"... e ci starebbe proprio bene adesso un post sull'amore, che dici? ciao.

va bene...:)

bonsoir!!!! vive la France! vive Voltaire! Mots libres pour tous!!! et un bisous pour toi Elisà!!! Voilà! :-)

mais merci beaucoup, Monsieur Anonimo..:)! Un bisou à toi..Bonne nuit!