Scatola Nera

Un Assaggio di... Lanzarote


Il venerdì per me è da sempre la giornata dedicata ai sogni di viaggio ad occhi aperti... Il weekend è dietro l'angolo, la voglia di lavorare scarseggia, la cartolina dell'ultima gita attaccata sotto al PC diventa sempre più allettante...Se anche voi vi sentite così, fate un salto da queste parti di Venerdì, potrete trovare appunti di viaggio, foto di nuove gite e motogiri o foto ricordo di quando lavoravo sulle navi da crociera.La meta di oggi fa parte di questa terza categoria e si tratta di Lanzarote, l'isola vulcanica più nord-orientale dell'arcipelago delle Isole Canarie. 
Parco TimanfayaCominciamo il nostro giro dalla parte meridionale dell'isola. Si tratta della parte dove è più visibile il paesaggio vulcanico e che ospita il parco Timanfaya. Nella foto, un pullman turistico attraversa un tornante fra due vulcani (scusate per il riflesso del vetro). Al parco Timanfaya è possibile accedere solo in auto o con viaggi organizzati. Le escursioni a piedi (non accompagnate) sono sconsigliate vista la presenza di numerosi crateri vulcanici (anche nascoste). Il paesaggio che vi troverete davanti varia dal rosso al nero ed è quasi "lunare" (mi pare che ci abbiano girato anche qualche film di fantascienza) 
Parco Timanfaya Una zona del parco Timanfaya è dedicata ai giri in cammello. Una lunga fila si cammelli (in passato erano usati come animali da sona dagli agricoltori locali), colelgati l'uno all'altro, trasportano due turisti a testa (uno su ogni lato). Se non avete mai provato, l'esperienza è piuttosto divertente, gli animali si alzano tutti insieme mentre i passeggeri "dondolano" sul loro sostegno in legno e si godono una passeggiatina (breve) tra le dune. 
Vista dell'isola La Graciosa dal Mirador del RioIl Mirador del Rio, in passato era una postazione per l'avvistamento di navi, poi convertita dall'architetto e artista Cesar Manrique in uno splendido punto panoramico scavato nella roccia e completo di bar e negozio di souvenir. (note: l'ingresso è a pagamento). 
Giardino di CactusUn'altro meraviglioso lavoro di Cesar Manrique è il Giardino di Cactus che ospita diverse specie di piante grasse sistemate in maniera artistica all'interno di un cratere. I colori qui sono molto caldi e alternati dalle tinte vivaci dei fiori di Cactus (nel periodo di fioritura).  
Fondazione Cesar ManriqueL'Isola di Lanzarote conta diversi lavori di Cesar Manrique, se avete tempo e voglia, vi consiglio soprattutto il Jameos del Agua, una struttura su più livelli che ospita una piscina artificiale (simile a quella qui sopra) ed una laguna adagiata in una grotta in cui vivono piccolissimi gamberi albini che sembran quasi illuminarsi come piccole stelline sotto l'acqua (purtroppo non ho foto decenti di questa località, non è facilissima da fotografare. La sconsiglio a persone con seri problemi motori visto che alcuni scalini e passaggi sono scavati nella roccia). La foto invece è stata scattata nella Fondazione Cesar Manrique, la casa museo dell'artista che è una vera chicca per gli appassionati di interior design e non solo. 
Photo: Caleta de Famara by Federica Lovelli [link]Per quanto riguarda le spiagge, purtroppo non ho foto personali, vi rimando quindi a quelle di Federica Lovelli [link] come quella qui sopra che ritrae la Caleta de Famara, una spiaggia ventosa e nascosta popolare tra i Surfisti (nota: non ci sono nè ombrelloni nè bagnanti e a quanto pare il slima cambia repentinamente, ma penso che sia proprio questo il suo bello!)