©Scatti d'Autore

"I social media danno diritto di parola a legioni di imbecilli che prima parlavano solo al bar dopo un bicchiere di vino, senza danneggiare la collettività. Venivano subito messi a tacere, mentre ora hanno lo stesso diritto di parola di un Premio Nobel. È l’invasione degli imbecilli. La tv aveva promosso lo scemo del villaggio rispetto al quale lo spettatore si sentiva superiore. Il dramma di Internet è che ha promosso lo scemo del villaggio a portatore di verità"...Carissima Greta, mi son permesso di far copia e incolla - che detto tra noi utilizzo raramete- di un suo celebre e recente commento sul mondo del virtuale usato e utilizzato malissimo, da parte di uno dei miei più grandi maestri di studi e di vita. Ma in fondo cosa intendeva dir il saggio e illuminato Umberto se non poi che: uno dei grandi problemi della scuola italiana è aiutare i ragazzi a filtrare le informazioni su Internet; quindi utilizzarle al meglio delle sue possibilità comunicative e informative. Ho letto della sua mancanza solamente stamane attraverso la stampa cartacea in una pausa di un seminario e subito mi è sceso un velo di amarezza per una grande perdita dell'umanità intera e di noi Italiani tutti, perchè certe morti debbon insegnar tanto invece di passare inosservate e senza significato alcuno...Un'altra stella ora è lì in alto in cielo e quando guarderemo con quel naso infreddolito durante una notte invernale di un anno qualsiasi un cielo terso e stellato vedremo ancora quel gran uomo che semplicemente ci ha insegnato a vivere. Un bellissimo saluto a te. E grazie che al mio ritorno tu mi hai dato l'opportunità di viverlo ancora.

Oltre l'uomo è il pensiero.Il pensiero critico che verra' a mancare.L'idea di non conformarsi al peggio,all'ignoranza,alla stupidita'..per rendere la vita che viviamo migliore e non banalmente meccanica.