ARIA FRESCA...

EUTANASIA..... SCIENZA O VITA


Di recente il caso di Pier Giorgio Welby ha riportato alla ribalta l'interminabile conflitto tra l'accanimento terapeutico e la dolce morte... La vita è un bene prezioso, ma di fronte alla sofferenza e alle malattie incurabili è giusto togliere la vita anche dietro richiesta dello stesso paziente terminale ?Oggi il verdetto del tribunale di Roma che deciderà se la richiesta dello stesso Welby puo' essere presa in considerazione e domani si riunisce una commissione parlamentare per chiarire se il caso Welby può considerarsi un accanimento terapeutico...
Voi cosa ne pensate?Il mio pensiero a tal proposito si rispecchia in questa frase di Lucetta Scaraffia :" Se avessimo il coraggio (e l'aiuto di una vera assistenza medica domiciliare) di accompagnare alla morte chi vi si avvicina, molti morirebbero a casa, circondati da persone e oggetti familiari. Morire così oggi è divenuto un grande privilegio dei ricchi ."E' comunque difficile in certi casi, ma anche senza speranza non si puo' spegnere... la vita!