Come stanno le cose.

Cari lettori, è già un pò di tempo che vi assillo con questioni che possono assumere connotazioni tediose o sconvenienti, ma perdonatemi il fatto di essere sincero e perseverante, lo scopo di tale spazio non era quello di fornire noie o passatempi per le persone che incappavano, capisco e non pongo alcun biasimo verso coloro che sono stressati dal lavoro, coloro che non ne possono più di tali questioni poichè giunti al limite dello strazio psicologico, per tutti voi, vorrei dire che appunto perchè non desistono e persistono tali notizie di cronaca, appunto perchè assistiamo ad un continuum di negligenze, efferatezze ma più in generale anomalie, vorrei raccogliere nuovamente la vostra attenzione ed il votro giudiizo critico affinchè cominci ad instaurarsi una nuova consapevolezza dei fatti, una coscienza espansa ed una capacità di "autosalvataggio" che impedisca appunto di rimanere coinvolti (e di punto in bianco) in fenomeni di paure e timori profondi, - ricordate che la conoscenza comporta responsabilità, ma fornisce anche soluzioni grazie a Dio, difatti acquisita responsabilità, tirandosi indietro cadremmo in uno stato di ignavia ed inutilità verso la nostra stessa specie - non chiedo assegni ne bonifici (se vi può tranquillizare), chiedo solamente di postare - gratuitamente - una vostra impressione concreta e significativa di modo che possa fungere da riferimento a chi cerca una via diversa come me, ed in fondo ammettiamolo, come VOI, perchè altrimenti non vi cimentereste in simili letture.Vi mando costantemete attenzione, vorrei fare di piu per Voi  e per me, ma come ripeto (purtroppo) dobbiamo sviluppare una diversa sensibilità, perchè non è detto che sciagure o drammi sopprimano solamente persone a noi estranee, quel che succede OGGI, mi duole dirlo ma tocca ogniuno di Noi.