Scrittore Mascherato

Il viandante


Chi mi conosce da tempo l'ha già letto.Ma oggi lo sento mio come alloraViandante che ti appresti ad attraversare questa landa sappi che a volte troverai un intricata selva a volte radure inondate di sole e si alterneranno senza soluzione di continuità.A volte troverai dove meno te l’aspetti un punto di ristoro, completo di legna per scaldarti e cibo per sfamarti ma in quantità tali da bastare solo per qualche tempo.Questa landa è vasta, senza confini ed una volta varcato il suo confine non sarà tanto una questione di quando e come ne uscirai, ma piuttosto di come l’attraverserai a testa alta e senza paura o mesto e chino soggiogato dalla paura e dalla timidezza.Ti imbatterai in laghi straordinari, limpidi nelle cui acque si specchiano le imperiture vette delle montagne dalle nevi perenni e pozze di acqua stagnante, puzzolente e acquitrinosa, decidi tu in quale bere e sappi che nonostante tutto qualcuno sceglie le seconde senza sapere neanche il perché.Fai attenzione alle belve e sappi che spesso i lupi ed altri animali non sono le più feroci o quelle di cui avere paura ma che anzi spesso saranno guida.Sappi anche che troverai altri viandanti, alcuni continueranno per la loro strada, altri si accompagneranno a te per un tratto di strada mentre altri decideranno di percorrerla con te per sempre e tu deciderai se consentirglielo o meno, ma ricordati che in questa selva l’aiuto di una mano amica sarà necessario per potere proseguire senza sbandare o trovarti in luoghi da cui è molto difficile uscire.Ed un ultima cosa viandante, sei tu l’artefice della tua strada, non nel senso che sempre potrai decidere se andare a destra o sinistra perché questo alle volte non sarà possibile, ma piuttosto che potrai decidere come procedere e se spesso non cambierà il punto di arrivo ne determinerà invece la qualità del cammino.