Tra chiaro e scuro

Palestra


"Ho problemi col meccanismo tirare/spingere" puntualizzo all'istruttore, mentre rimbalzo sulla porta d'ingresso della palestra. Ride. E rido anche io: non posso che prendermi in giro di fronte alla mia assoluta mancanza di coordinazione.Mi guardo intorno ed entro in modalità "alieno": le ragazze in palestra sono tutte truccate e fit-fashion con top strettissimi, pantaloni modellanti, t-shirt strizzatette style, i-pod rosa in mano e bottiglietta d'acqua con lo 0,1% di sodio.La mia tenuta, invece, è quella classica: maglietta (possibilmente larga) e pantaloni. Asciugamo. Bottiglietta d'acqua (spesso del rubinetto della palestra) quando mi ricordo di portarla. Spesso entro in palestra anche con gli occhiali.Ma invece di sentirmi insicura, di fronte a tutto questo... mi sento buffa. Quasi simpatica. Il risultato è che riesco a parlare con le altre persone, scherzando sui miei strani modi di intendere l'attività sportiva. Ogni tanto vola un "Abbassa i talloni!!!" o un "Più su la gamba!!!"  e addirittura un "Mi devo fare il segno della croce?? Su su!!!" da parte dell'istruttore. E io eseguo. A modo mio, ovvio....(continua - vado a fare gli addominali, anzi....crunch!)