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Dea realizzazione


Ci mancavano le vertigini, dopo la depersonalizzazione e la derealizzazione. Si vede che devo viaggiare su altezze per sentire e sentirmi puntualmente male. Non cerco perchè, ho imparato, seguo la strada segnata da queste briciole che il fato, divertendosi,  sparge su un cammino inesistente. Inconsitente. E ogni giorno dovrò tracciare la strada, con le mie mani e il vivo sangue che zampilla, allegro pure lui.Potrei cantare per un gruppo serio, molto serio. Canzoni di quella altezza. Potrei diventare comfortably numb.Poteva andare bene e non ho corso il rischio. Mi mancano quelle altezze semplici, ma non mi fido e non mi sono fidata. A quelle altitudini non si respira.Mi sorprendo ad emozionarmi ancora all'ascolto di quella canzone che ci ha fatto conoscere. Il dramma che stavo vivendo, la tua lontananza vicina. Non ti ho mai capito, ma mi manca respirare quelle atmosfere rarefatte. Lo posso fare senza correre rischi attraverso la canzone che mi ricorda te.Te, che mi ricordi me, otto anni fa.