Post N° 61

Da qualche giorno a questa parte il mio unico hobby sta diventando quello di stare sempre con il naso allinsu con lo sguardo perennemente rivolto verso l' alto scontrandosi contro questo cielo cosi assurdamente perverso nella sua deliziosita' misuro l' altezza che separa gli ultimi piani dei palazzi dai centimetri di merda che giacciono al suolo. Cerco di stabilire con disarmante lucidita' le coordinate per un happy end altamente memorabile degna delle prime pagine dei giornali con le foto in esclusiva della pateticita' del mio suicidio vicina allo scandalo del personaggio famoso di turno e mi convinco che non potrei sperare in nulla di meglio. Agonizzare nella merda lasciata dai morti viventi agli angoli di questa fottuta citta' sta perdendo il suo divertimento Credo sia altamente comprensibile dopo cinque iniezioni di ritalin troveresti noioso anche vedere tua madre con i polsi aperti Non ci sono scuse ne' giustificazioni sto semplicemente impazzendo tutte le deliziose promesse sono andate a farsi fottere Ho letto di sublimi verita' negli scompartimenti dei bagni dei grandi magazzini ma che vergogna solo ora mi rendo conto che sono tutte cazzate Non esistono conferme, richiedere diritti e sbattersene dei doveri non e' piu una scelta auspicabile sto semplicemente annullandomi privando il mio cervello di qualcosa che comunque non avra' mai. Scivolando sull' orlo del baratro sento il sangue martellarmi le tempie Mi sento come un sogno gettato distrattamente su una panchina fredda della metro come un giornale letto migliaia di volte e abbandonato li, al suo destino di carta straccia con le parole che si compenetrano, si dissimulano e perdono il loro significato. Cosi vicina ad affogare, perdendo il controllo non riesco a indovinare per quanto tempo riusciro' a controllare il caos nel coma bianco del mio cervello la contaminazione ha raggiunto livelli di tossicita' radiottiva allarmanti ma non ottengo antidoti tutto cio' che puoi aspettarti e' solo indifferenza due occhi che si girano dall' altra parte del cortile lasciandoti pateticamente scalpitare con le orbite dilatate e la bocca spalancata in cerca di aria. Mettersi in vetrina, lasciando che tutti ti tocchino con le loro perversioni accarezzandoti con i loro vestiti sporchi di un bianco caldo nel disperato tentativo che qualcuno si accorga di qualcosa lanciando sos, scoprendo la tua anima fino a lasciare intravedere lo squallore di cio' che sei diventato sotto quella pelle cosi morbida ed appetibile. Bloccata,destabilizzata in una realta' che non e' la mia trafugando le emozioni di qualcun'altro Perennemente fuori luogo con le mie emozioni si rivoltano nella loro tomba battendo fuori tempo. Dell' esplosivo e' legato al mio sistema nervoso centrale niente potra' farmi arretrare niente potra' convinvermi a scendere dalla scala anticendio Non ascoltero' le ultime parole di nessuno Non ho piu niente in cui credere quando non si hanno piu' speranze a cui aggrapparsi cerchi solo un momento di pace bianca Non c'e' piu niente da dire per voi non ho intenzione di lasciare nessun ultimo messaggio in segreteria un cuscino bagnato sara'l' unico segno del mio passaggio Nessuno ne uscira' vivo nessuno si salvera' questa volta Correre verso la prima uscita di sicurezza servira' solo a prolungare il dolore di questa paralisi nervosa Non e' cosi dolce perdersi in una meta sconosciuta come lasciarsi scivolare pateticamente nell' acqua calda? vi siete mai chiesti cosa sentissi? vi siete mai chiesti che significato avessero le mie lacrime? Sto solo restituendovi tutto quello che mi avete dato tutta la rabbia che mi avete inniettato e messo in circolo nel mio sangue contaminato Tutta la merda di cui mi avete sporcato il viso Mi hanno chiamata puttana non sapendo che la mia bocca e' sporca dello stesso bianco che cola dalle labbra delle vostri madri Ma in fondo non e' niente sto semplicemente impazzendo incamminandomi su un sentiero di distruzione verso una meta sconosciuta.... Sto solo restituendovi tutta la merda che mi avete dato... ma in fondo non e' niente....